4 ore fa:Sanità e prevenzione, a Bocchigliero seconda turnazione promossa dal Movimento Diritto alla Salute
4 ore fa:Strada provinciale 187 e 188, un anno dalla nevicata: «Nulla è cambiato. Ancora abbandono e pericolo»
1 ora fa:Aeroporto della Sibaritide, Mazza frena: «Solo visioni distorte potrebbero concepirlo»
54 minuti fa:Un fumetto per contrastare il gioco d'azzardo: a Co-Ro la presentazione di "Non è solo un gioco"
2 ore fa:Presentato a Co-Ro il "Clementina Festival 2025"
3 ore fa:Scalda i motori l'OktoberFest Calabria
7 minuti fa:Cinghiale si aggira nel parco dell’anfiteatro “Rino Gaetano” a Sant’Angelo
2 ore fa:Pugliese sul voto delle Regionali: «Serve un nuovo centrosinistra calabrese o sarà la fine di un destino già scritto»
2 ore fa:«L’aeroporto di Crotone non si tocca»: la Barbuto attacca Mundo. Ma nessuno ha mai chiesto di chiuderlo
3 ore fa:Baracca a fuoco sotto il Ponte Almirante «emblema di una città che sta bruciando nel degrado»

Il golfo di Corigliano è area di indagine internazionale del Forum Mediterraneo

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO – «Programmata la presentazione del “Forum Mediterraneo per la Gestione Ecosistemica Applicata”, promosso dal Progetto Med4ebm. Il Forum si terrà a Sibari i prossimi 12 e 13 maggio».

Lo comunica l’associazione onlus Amici della Terra, attraverso una nota stampa.

«Med4ebm è un progetto di partenariato finanziato dal programma Eni Cbc Med, che si svolge in quattro paesi del Mediterraneo, Giordania, Libano, Tunisia e Italia, di cui la nostra associazione, Amici della Terra onlus, è partner – si legge nella nota - il progetto, giunto al suo terzo anno di attività, ha promosso un confronto con tutti gli attori locali sulla “gestione ecosistemica delle aree costiere” nelle quattro aree interessate attraverso workshop partecipativi e con il supporto di strumenti tecnologici innovativi. In Italia l’area di indagine è il Golfo di Corigliano».

«Il Forum, uno dei prodotti del progetto, dovrebbe costituire uno strumento permanente del territorio in cui i partner di progetto (Amici della Terra, Undp Jordan, aree protette tunisine, libanesi e giordane) e la loro rete di stakeholders – continua il comunicato - scambieranno con continuità idee, proposte ed esperienze sui servizi ecosistemici e l'applicazione della gestione integrata delle zone costiere, offrendo inoltre servizi di consulenza e formazione».

Per partecipare di persona si può scrivere all'indirizzo: med4ebm@amicidellaterra.it  

Francesca Sapia
Autore: Francesca Sapia

Ha due lauree: una in Scienze politiche e relazioni internazionali, l'altra in Intelligence e analisi del rischio. Una persona poliedrica e dall'animo artistico. Ha curato le rassegne di arti e cultura per diversi Comuni e ancora oggi è promotrice di tanti eventi di arti visive