Francesco Gioia e la sua pizza contemporanea valgono “una stella” per la Guida Peperoncino Rosso
Nato a Cosenza, vive e lavora a Corigliano-Rossano. Ha ricevuto la prima stella della nota Guida. Il suo must? cornicione alto, bordo croccante e consistenza soffice al centro
CORIGLIANO-ROSSANO - Si chiama Francesco Gioia, cosentino classe ’86 ed è un pizzaiolo. Da qualche tempo ha ricevuto un riconoscimento molto importante: stiamo parlando della sua prima stella della nota Guida Peperoncino Rosso. Un titolo ambito dal sapore internazionale, che gli permette di entrare in un circuito composto non solo da pizzaioli, ma anche da ristoratori, barman e panettieri.
Questo riconoscimento attribuisce al giovane pizzaiolo un valore aggiunto per la sua carriera professionale. Francesco e la famiglia vivono a Corigliano Rossano dove lui esercita il suo mestiere al King Edgar, un pub pizzeria e birreria. Da bambino sognava di diventare tutt’altro che un eccellente pizzaiolo, ma le cose sono andate diversamente perché inizia ad avvicinarsi alla ristorazione ed al mondo della pizza sin da giovanissimo.
Amante della cucina e dei sapori del territorio calabrese, è stato completamente catapultato in questo mestiere difficile e sacrificato, ma gratificante. Il suo must non è solo la pizza classica (o locale come la intendiamo noi) o napoletana perché Francesco ha deciso di affinare la sua tecnica e la creazione delle sue pizze attraverso l’impasto contemporaneo: con cornicione alto, bordo croccante e consistenza soffice al centro.
«Francesco Gioia - si legge in una pubblicazione di Claudio Ianniello sul sito peperoncinorosso.com - si descrive come una pizza Margherita: semplice ma al tempo stesso complessa. Il motivo? Rappresentare la pizza per eccellenza è il momento della verità per ogni pizzaiolo. La pizza Margherita è quella più diffusa e dice molto su chi la prepara. Per questo, egli si immedesima in quella che prepara con le proprie mani, dove basta il pomodoro e la mozzarella per esaltare tutti gli altri sapori. Per lui, la cosa più importante è l’equilibrio di sapori che si stabilisce tra gli ingredienti perché determina la qualità finale della pizza. Secondo Francesco Gioia, preparare una pizza margherita può sembrare alla portata di tutti ma la realtà è ben diversa perché bilanciare quei pochi ingredienti di base richiede talento».
Negli anni, prima di ricevere la sua prima stella, Francesco ha partecipato a diverse competizioni. Infatti, nel 2008 si posiziona al primo posto alla manifestazione europea “Maratona a tavola”, mentre nell’edizione del 2010 a Corigliano-Rossano, sale sul secondo gradino del podio.
(Fonte foto peperoncinorosso.com)