Co-Ro, tutela del mare: la Guardia Costiera incontra gli alunni dell'istituto "Erotodo"
Gli studenti si sono recati presso la Capitaneria di porto per conoscere meglio le attività della Guardia Costiera e l'impegno a tutela della sicurezza della vita umana in mare, della balneazione e dell'ambiente marino e costiero
CORIGLIANO-ROSSANO - Continuano anche durante l'anno scolastico 2021/2022 gli appuntamenti della Guardia Costiera con gli studenti delle scuole primarie, secondarie di primo grado e di secondo grado dello jonio cosentino per lezioni di educazione civica del mare.
La sicurezza in mare e la tutela dell'ambiente marino costituiscono, infatti, due obiettivi che da sempre il Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia costiera persegue con grande impegno ed efficacia; anche quest'anno gli uomini e le donne della Guardia Costiera di Corigliano Calabro sono impegnati in un'attività di comunicazione che ha come destinatarie le giovani generazioni.
Nella giornata odierna, infatti, 37 alunni delle classi prime della scuola primaria Istituto Comprensivo Statale "Erodoto" di Corigliano-Rossano accompagnati dai docenti, si sono recati presso la Capitaneria di porto di Corigliano Calabro per conoscere meglio le attività della Guardia Costiera e l'impegno a tutela della sicurezza della vita umana in mare, della balneazione e dell'ambiente marino e costiero.
Ai bambini, anche con l'ausilio di materiale audiovisivo predisposto dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie, sono state spiegate le piccole utilissime regole quotidiane per vivere un mare più sicuro e per contribuire tutti, da bagnanti, alla tutela dell'ambiente litoraneo e del mare.
Numerose sono state le domande poste dagli interessati studenti, in una sorta di fuoco di fila, alle quali il personale della Capitaneria di porto ha risposto con puntualità e professionalità.
Dopo un momento di convivio e dopo aver apprezzato a livello astratto il servizio offerto alla collettività della Guardia Costiera, la scolaresca si è spostata presso la banchina “naviglio di Stato”, ove sono stati mostrati i mezzi navali e le apparecchiature utilizzate per le attività di tutela dell’ambiente marino e costiero e di ricerca e soccorso in mare.
Nonostante la tenera età, i discenti hanno dimostrato vivacità intellettuale ed una ammirevole propensione ai temi ambientali, al riciclo dei materiali ed alla conoscenza delle specie ittiche protette.