Palloncini colorati e bandiere della pace, così l’I.C. Amarelli accoglie con emozione due piccoli ucraini
I fratellini frequenteranno la classe seconda della Scuola Primaria Porta di Ferro. La dirigente, le insegnanti e gli alunni hanno preparato per loro un caloroso benvenuto
CORIGLIANO-ROSSANO – Palloncini gialli e blu (i colori della bandiera Ucraina) e verdi, bianchi e rossi, (i colori del tricolore italiano), bandiere della pace e cartelloni con la scritta Ласкаво просимо che in ucraino significa “Benvenuti”.
Così sono stati accolti con gioia e commozione i due fratellini ucraini che da ieri sono diventati alunni dell’Istituto Comprensivo Alessandro Amarelli di Corigliano-Rossano. I piccoli frequenteranno la classe seconda della Scuola Primaria Porta di Ferro.
M. e S., provenienti dall’Ucraina, sono stati accompagnati dalla loro mamma. Il loro arrivo ha commosso tutti, ma già la notizia della loro iscrizione, avvenuta qualche giorno fa, aveva suscitato l’emozione e l’entusiasmo della dirigente Tiziana Cerbino, di tutto il personale della scuola e delle insegnanti e degli alunni che si sono impegnati in pochissimo tempo a preparare un festoso benvenuto.
E così, al loro arrivo davanti alla scuola, i due fratellini sono stati accolti prima dalla dirigente scolastica e poi dal “caloroso e sentito abbraccio” dei circa cinquanta bambini che li attendevano davanti all’ingresso principale agitando i palloncini e inneggiando alla Pace.
Un segno di solidarietà e di vicinanza è stato espresso anche dalla presenza di molte mamme che hanno preso parte al momento.
Tutti si sono commossi nel cogliere la tenerezza impressa sui volti di M. e S. e dal bagaglio emotivo che recano con sé. Sentimenti contrastanti si potevano scorgere nei loro occhi: da un lato il sollievo di essere riusciti a sfuggire alle atrocità della guerra, dall’altro lo sgomento del cambiamento di vita che hanno subìto da un giorno all’altro e la nostalgia della propria casa, dei parenti e degli propri amici.
«Oggi è un giorno di festa perché vi accogliamo - ha detto la dirigente rivolgendosi ai due bambini e alla loro mamma - e vi auguriamo di vivere tanti altri momenti festosi e gioiosi come quello di oggi».