Gli studenti del Palma di Corigliano in viaggio tra le dimore seicentesche d'Italia
In seno al progetto volto alla conoscenza dei tesori italiani, che spiegano i grandi avvenimenti storici, i giovani coriglienesi hanno vissuto un'esperienza unica
CORIGLIANO-ROSSANO - «Un viaggio bellissimo, una città incredibile, posti mozzafiato», queste le parole riportate dagli studenti che hanno preso parte al viaggio nella bella Torino dal 28 al 31 marzo di quest’anno.
Un viaggio che è stato il completamento di un percorso storico-culturale molto interessante inserito nella programmazione didattica di alcune classi dell’Istituto “Luigi Palma” di Corigliano finalizzato al raggiungimento delle competenze trasversali Pcto. Progetto basato sulla conoscenza della cultura storico-artistica dell’Italia del periodo Risorgimentale del Regno Sabaudo.
Fantastico viaggio attraverso le dimore dei regnanti del 1600. Si è partiti dalla Reggia di Caserta per arrivare poi, in seconda battuta, alla Venaria Reale, Reggia di Torino. «E’ stato come essere protagonisti di un sogno, camminare per le vie incantate della città, illuminate da un’atmosfera magica” raccontano gli alunni entusiasti dell’intero itinerario: la Mole Antonelliana, vero simbolo della città, le Porte Palatine che si affacciano sulla Piazza del Duomo e sono prospicienti il caratteristico mercato di Porta Palazzo. Via XX Settembre con i resti del Teatro romano - affermano i docenti accompagnatori - la Sacra Sindone. Palazzo Madama al centro di Piazza Castello. Palazzo Carignano, Castello del Valentino attualmente sede della Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino, il Castello di Moncalieri. Piazza San Carlo. Interessante la visita al Museo della Lavazza con le sue degustazioni di caffè e per i tifosi particolarmente eccitante la visita dello stadio della Juventus. La Gran Madre lungo il Po. La passeggiata nel parco. Davvero una Torino stupefacente».
Per molti studenti si è trattato di un’esperienza di vita molto importante. Prendere per la prima volta l’aereo, la metropolitana, spostarsi in autonomia con i mezzi di trasporto locale, orientarsi nelle vie della città. Il percorso progettuale nella bella Torino, di cui è referente la docente professoressa Rita Marino coadiuvata dalle docenti professoresse Giovanna Procopio e Rosanna Taranto, è stato realizzato grazie all’interesse sempre vivo della dirigente scolastica Cinzia D’Amico verso tutto ciò che può rendere più entusiasmante l’apprendimento degli studenti.