14 ore fa:Auto in fiamme nella notte nei pressi dell'ufficio postale: possibile matrice dolosa
7 ore fa:Cassano ha approvato a maggioranza il progetto del tratto Sibari-Rossano
9 ore fa:Sarà un Natale sotto la neve per tutta la Sibaritide-Pollino
6 ore fa:Entusiasmo a metà: Si trovano i fondi per la Statale 106, ma vengono cancellati importanti interventi sulla ferrovia jonica
8 ore fa:Nella strage di Magdeburgo coinvolto anche un calabrese
11 ore fa:In piazza Salotto un panettone per la solidarietà
9 ore fa:Nel carcere di Castrovillari si formano nuovi pizzaioli
10 ore fa:Sul bastione delle Otto torri appare la grande sciarpa natalizia di SosteniAmo
13 ore fa:Bilancio di previsione di Crosia, Aiello: «Nessuna lezione da chi ha portato il comune al dissesto»
12 ore fa:Ecoross educational fa tappa nelle scuole di Santa Sofia d'Epiro

In Calabria 1 miliardo e 100 milioni di fondi europei e nazionali non spesi: burocrazia non all’altezza

1 minuti di lettura

CATANZARO - «In seguito ad accurate analisi fatte dal Ministero per il Sud e la coesione territoriale sono emersi fatti che devono far riflettere: la Calabria negli ultimi 20 anni, dal 2000 ad oggi, non ha speso - o non ha comunicato la spesa al governo - cospicue risorse dei Fondi assegnati dallo Stato. È una storia che si ripete e che, purtroppo, abbiamo imparato a conoscere negli scorsi decenni: le Regioni del Sud al palo, con una burocrazia non all’altezza e troppo spesso incapace di utilizzare i fondi europei e nazionali».

Lo afferma in una nota Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria che continua: «Ma in questo caso è in ballo una cifra davvero impressionante: si sfiorano 1 miliardo e 100 milioni di euro. Naturalmente la responsabilità non è da ascrivere, se non in minima parte, all’attuale struttura amministrativa, ma evidentemente ad un sistema perverso di inefficienze che è andato avanti negli anni, nell’immobilismo della politica, di destra e di sinistra. Per queste ragioni oggi ho riunito tutti i direttori generali della Regione. Un momento di incontro e confronto che si è reso necessario a seguito di questa notizia».

«Dobbiamo capire innanzitutto – spiega - se il report del Ministero coincida con i numeri reali della spesa regionale: come detto, potrebbero verificarsi situazioni nelle quali le risorse siano state effettivamente spese, ma non comunicate correttamente a Roma. Ho chiesto, dunque, a tutti i direttori generali di effettuare un veloce monitoraggio dello stato dell’arte e di presentarmi, entro metà della prossima settimana, un piano nel quale siano esplicitate le risorse spese e quelle non utilizzate che possono - con certezza - essere avviate ad esecuzione entro la fine dell’anno».

«Ho parlato di tutto questo – aggiunge - qualche giorno fa con il ministro Mara Carfagna. La nostra Regione - questo quanto emerso dalla mia interlocuzione con il governo - rischia di perdere per sempre i fondi che non verranno utilizzati per intero entro la fine del 2022. Ho, quindi, intrapreso una trattativa con l’esecutivo nazionale per cercare di salvare i soldi effettivamente non spesi e che la Calabria non riuscirà a mettere in cantiere nei prossimi 10 mesi».

«Voglio provare a convogliare le risorse in un Contratto interistituzionale di sviluppo, in modo che le stesse possano essere utilizzabili anche nei prossimi anni. Spero di riuscire a condurre in porto questa delicata operazione. Non possiamo permetterci di perdere neanche un euro messo a nostra disposizione».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.