Caro carburanti, previsto il taglio di soli 15 centesimi al litro. «Il Governo deve fare di più»
Il presidente di FenImprese Cosenza: «Se dovessero essere queste le misure che il Governo metterà in campo per contrastare gli aumenti, possiamo tranquillamente affermare che serviranno a poco o nulla»
COSENZA - «In queste settimane il caro energia e quello carburanti sta fiaccando ancora di più le famiglie e le imprese che arrivano da due anni drammatici legati ad una pandemia che, purtroppo, è ancora in corso. Il governo italiano è a lavoro per introdurre le misure a contrasto dell’aumento del costo della benzina, provvedimenti che dovrebbero essere pronti per giovedì. L’ipotesi è di una sforbiciata di 15 centesimi al litro con un intervento sulle accise».
È quanto afferma Alessandro Benedetto, presidente di FenImprese Cosenza che così continua: «Se dovessero essere queste le misure che il governo metterà in campo per contrastare questi aumenti, possiamo tranquillamente affermare che serviranno a poco o nulla e non alleggeriranno il carico di costi aggiuntivi che le aziende hanno avuto da fine 2021 ad oggi».
«Facciamo 2 calcoli. Il carburante ha avuto un aumento di circa 50/60 centesimi, quindi questo grande sforzo del governo di 15centesimi rappresenta, appena circa il maggior gettito dell’IVA. In pratica mentre le aziende vengono letteralmente svenate, lo Stato non vuole cedere neppure un centesimo. Complimenti al governo dei migliori. Speriamo solo che qualcuno li faccia tornare a ragionare» conclude.