A Roseto si promuovono le Cooperative di Comunità per valorizzare i borghi e i loro abitanti
Il sindaco Mazzia organizza un incontro con esperti per aumentare produttività e lavoro nel borgo antico calabrese
ROSETO CAPO SPULICO - «La Cooperativa di Comunità, per essere considerata tale, deve avere come esplicito obiettivo, quello di produrre vantaggi a favore di una Comunità alla quale i soci promotori appartengono o che eleggono come propria. Questo obiettivo deve essere perseguito attraverso la produzione di beni e servizi che incidano in modo stabile e duraturo sulla qualità della vita sociale ed economica della Comunità. Ogni Cooperativa è unica e inimitabile nel suo genere, per dimensioni, obiettivi e attività, perché diverse e uniche sono le peculiarità della comunità, diversi i bisogni e le modalità di risposta che affondano le proprie radici nella storia e nei modi di essere di quella specifica comunità - afferma il sindaco Mazzia - per questo, alla luce delle mutate e delle diverse esigenze del mondo del lavoro, delle novità introdotte dalla riforma del Terzo Settore e delle difficoltà economiche generate dalla crisi pandemica, è fondamentale mettere in campo nuove strategie in grado di far incontrare i bisogni del territorio trasformandole in occasioni di lavoro».
All'incontro, insieme al sindaco Rosanna Mazzia, interverranno in presenza Maurizio De Luca - Legacoop Calabria; Rosetta Alberto - Responsabile Regionale SIBaTer; Roberta Caruso - Presidente Coop. di Comunità "I live in Vaccarizzo"; mentre saranno collegati da remoto Paolo Scaramuccia - Responsabile Coop. di Comunità Legacoop Nazionale; Gianfilippo Mignogna - Sindaco di Biccari e Vicepresidente Naz. Borghi Autentici d'Italia e Angelo Moretti - Presidente Rete di Economia Civile "Sale della Terra". Gli ospiti che interverranno al dibattito porteranno esperienze significative e concrete di nuovi lavori possibili.