È primato all'Annunziata di Cosenza: operato un paziente considerato "inoperabile" per le sue condizioni cliniche
Il paziente, con un tumore al fegato, ha subito un intervento di resezione epatica. Per gli specialisti del nord non ci sarebbe stato nulla da fare. Ad operarlo è stato invece Bruno Nardo insieme alla sua équipe
COSENZA - È notizia recente quella di un nuovo primato di chirurgia all'Ospedale Annunziata di Cosenza, dove Bruno Nardo, primario dell'Unità Operativa di Chirurgia Generale "Falcone", insieme alla sua équipe, ha effettuato un delicato intervento di resezione epatica su un paziente di 66 anni con tumore al fegato.
Si trattava di un tumore del fegato con invasione vascolare neoplastica dei vasi portali, ossia i vasi che portano il sangue al fegato e al tumore. La notizia ha fatto scalpore anche per il rifiuto del paziente da parte di un Centro Trapianti del nord, secondo il quale non ci sarebbe stato più nulla da fare.
Invece, come ci ha spiegato Bruno Nardo, anche se il trapianto di fegato non era possibile, si poteva procedere con altri interventi, come quello che è stato effettuato proprio a Cosenza.
Bruno Nardo è esperto di chirurgia del fegato e dei trapianti, si è formato al Policlinico Universitario del S. Orsola di Bologna, ed è tornato in Calabria come primario di Chirurgia Generale.
Rappresenta un esempio di eccellenza per una sanità calabrese sempre più al collasso, e un punto di riferimento per i nuovi giovani medici che, come ci tiene a precisare lo stesso primario, rappresentano la speranza e il futuro in cui investire.
(Fonte foto Calabria 7)