Cariati, con l’iniziativa “Come una rosa” dice no al femminicidio. Greco: «Piaga sociale da combattere»
Si terrà il 25 novembre durante la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, il ricordo di Battistina Russo. Una rosa bianca sarà deposta ai piedi della panchina rossa sul lungomare
CARIATI - Soli e costretti alla condizione di orfani dalla stessa mano di chi li ha messi al mondo. L'affetto di una figlia o di una sorella strappato brutalmente alla vita da un amore criminale. È l'altra faccia della triste medaglia del femminicidio, vera e propria piaga sociale che colpisce i congiunti più prossimi delle vittime. Educare alla gentilezza e promuovere dal basso una cultura contro la violenza di genere è un impegno che va coltivato non solo all'interno delle mura domestiche, ma praticato sempre e in ogni contesto.
Per il Sindaco Filomena Greco per far scendere la curva di queste morti ingiuste, 57 in Italia nel 2021, l'ultima consumatasi lo scorso sabato 20 novembre, oltre ad incoraggiare alla denuncia di chi subisce vessazioni e aggressioni, serve sensibilizzare.
Rientra in questo percorso che si vuole condividere con la comunità, l'iniziativa Come una rosa, promossa dall'Amministrazione Comunale, che si terrà giovedì 25 novembre, Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Si tratta del primo di una serie di appuntamenti che avranno cadenza mensile e che saranno spalmati per i 365 giorni dell'anno. L'obiettivo è quello di non abbassare i riflettori su un tema così importante e promuovere specialmente nelle scuole iniziative di confronto, progetti e percorsi culturali come cineforum e approfondimenti.
Alle ore 17 si terrà la messa in memoria di Battistina Russo. Da qui, dalla Chiesa Cristo Re, ci si muoverà verso la Piazzetta Lavoratori del Mare, sul Lungomare Cristoforo Colombo, per ritrovarsi intorno alla panchina rossa e dedicare un momento di raccoglimento e di preghiera alla concittadina e a tutte le donne vittime di femminicidio. Una rosa bianca, simbolo di innocenza e purezza. Sarà deposta dai ragazzi delle scuole ai piedi di quello che è diventata ormai un monumento alla gentilezza e al rispetto.
(Fonte foto primapavia)