11 ore fa:Corigliano-Rossano: aperte le iscrizioni per la refezione scolastica
9 ore fa:Festival Euromediterraneo di Altomonte: nel borgo, la magia dell’abbraccio
14 ore fa:Auto finisce fuori strada ma i soccorritori sul posto non trovano nessuno
14 ore fa:Premio "Giorgio La Pira - Città di Cassano" assegnato al Cardinale Matteo Maria Zuppi
10 ore fa:Al Museo Civico di Paludi la mostra personale di pittura di Rossella D’Aula
9 ore fa:Movimento del territorio: «Continua la latitanza del sindaco sulle contrade»
11 ore fa:Gli alunni dell'Istituto Amarelli in vista alla caserma dei Vigili del Fuoco di Co-Ro
14 ore fa:Anche il M5S di Co-Ro fa partire la raccolta firme contro l'autonomia differenziata
10 ore fa:La Calabria isolata è il karma della Ferrovia Jonica: vittima di decenni di disattenzioni
13 ore fa:Il duo Pancella - D'Amato in concerto al pontile di Trebisacce

Oriolo in gara per il titolo de “Il Borgo dei Borghi 2021”

1 minuti di lettura

ORIOLO - «Il sindaco Simona Colotta e l’Amministrazione tutta sono felici di comunicare che la Rai, in collaborazione con il Club dei “Borghi Più Belli d’Italia”, ha selezionato la nostra Oriolo come Borgo d’eccellenza per partecipare alla suggestiva sfida, giunta ormai alla 9°edizione, de “Il Borgo dei Borghi”».

È quanto si apprende da un post pubblicato sulla pagina facebook del comune nel quale si spiega che la trasmissione televisiva, che da 9 anni diffonde le tradizioni dei Borghi italiani e ha visto trionfare Tropea nella edizione appena terminata, anche quest’anno verrà ospitata all’interno della trasmissione “Alle falde del Kilimangiaro” a partire dagli inizi di ottobre, per 20 appuntamenti settimanali.

I Borghi in gara verranno votati dal pubblico su una apposita pagina internet e da una giuria di tre esperti. Sul sito del Borgo dei Borghi è pubblicato l’apposito regolamento mentre la classifica, con la proclamazione del vincitore del “Borgo dei Borghi” 2021 verrà svelata nel corso di una prima serata, sempre su Rai Tre, domenica 17 aprile 2022.

«I riflettori della Rai – si legge - saranno puntati, dunque, sul nostro stupendo Borgo per raccontare e far vivere le innumerevoli bellezze in una trasmissione seguita e amata dal pubblico come è quella di “Alle Falde del Kilimangiaro” il notissimo programma di viaggi, culture e stili di vita di Rai Tre che è arrivato ad avere uno share dell’8.3% in prima serata con 2 milioni di telespettatori».

«Siamo felicissimi – continua il post - nonché fieri non solo perché la nostra Oriolo è stata prescelta in una rosa di 20 borghi selezionati in tutta Italia, uno per ogni regione d'Italia, ma perché andrà a rappresentare la Calabria. Abbiamo lavorato molto e tanto e ci siamo spesi affinché Oriolo venisse inserito in questa ormai annuale appassionante sfida tra i piccoli gioielli d'Italia, promossa dal programma di Rai Tre».

«Ma – prosegue - se questo obiettivo è stato raggiunto, la vera e propria sfida inizia ora. Oriolo concorre a rappresentare la Regione Calabria in quella che è un'importantissima vetrina e che può avere riflessi rilevanti sulla nostra economia. Tutti i paesi che hanno partecipato, ad iniziare dalla prima edizione di otto anni fa, hanno infatti registrato un forte incremento dei flussi turistici e ciò non potrà non apportare benefici al nostro borgo già gradita meta di turismo di prossimità».

«Sono previste, per questo, tutta una serie di iniziative e di attività che partiranno a breve e continueranno fino all'inizio delle riprese televisive. Saranno naturalmente coinvolti tutti gli operatori dei diversi settori e tutte le associazioni presenti sul territorio, le attività, l'artigianato locale. Ma ad essere coinvolti saremo tutti noi, sarà tutta la nostra comunità perché con fierezza potrà mostrare, attraverso una vetrina di gran pregio, le incantevoli bellezze della nostra Oriolo».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.