Cariati, Piano di zona: l’obiettivo è la lotta alla povertà
È quanto afferma il sindaco Greco in relazione ai diversi tavoli tematici avvenuti in questi giorni per dare risposte alle emergenze sociali del territorio
CARIATI - L'importante partecipazione, in termini di numeri, proposte e stimoli, fatta registrare nel corso dei diversi tavoli tematici che si sono avvicendati in questi giorni nella sala consiliare di Palazzo Venneri, sede del Palazzo di Città, rappresentano il termometro della volontà condivisa di dare risposte alle diverse emergenze sociali del territorio.
È quanto dichiara il Sindaco Filomena Greco esprimendo soddisfazione con l'assessore alle politiche sociali Maria Elena Ciccopiedi per la professionalità e sensibilità dimostrata sin dal primo momento da tutti gli attori che concorrono alla realizzazione di questo progetto.
Famiglia, infanzia, minori in condizione di disagio, donne e giovani; persone anziane; persone con disabilità; dipendenze; salute mentale, povertà e inclusione sociale, immigrazione. Sono, queste, le macro-aree trattate dai singoli tavoli tematici che hanno dato modo di condividere e mettere in evidenza una prima e sommaria lista delle cose che servirebbero sul territorio dell'Ambito Territoriale N.2 dell'Asp di Cosenza con Cariati comune capo-ambito in relazione alle esigenze ed ai bisogni delle comunità.
Dalla proposta di realizzazione di un centro diurno polivalente, alle azioni da intraprendere per porre un freno alla povertà educativa, dal tema delle dipendenze, come ludopatia e droghe; alle persone anziane come risorsa per trasmettere alle nuove generazioni sapere; dall'Alzheimer all'autismo e all'attenzione alle famiglie, spesso lasciate da sole ad affrontare nel quotidiano la disabilità; dall'inclusione sociale, alla necessità di dare a questi territori un centro per minori, fino alla redazione di un Piano strategico di emergenza per l'accoglienza.
Sono solo alcune delle proposte emerse dai 7 tavoli tematici che torneranno a riunirsi lunedì 26, martedì 27 e mercoledì 28 per stilare una bozza di Piano per le successive approvazioni, da inviare, infine, alla Regione Calabria. Per ogni Tavolo è stato nominato un coordinatore dell'Ufficio di Piano ed un referente dell'Asp, delle istituzioni scolastiche e/o del Terzo Settore che si relazioneranno sui vari step.