Parte da Altomonte la marcia antiviolenza itinerante “Due donne, due mari”
Coppola: «Come istituzione siamo in prima linea, insieme al mondo dell’associazionismo, per portare avanti una battaglia che è anzitutto culturale e di civiltà»

ALTOMONTE – Violenza di genere, «come istituzione siamo in prima linea, insieme al mondo dell’associazionismo per portare avanti una battaglia che è anzitutto culturale e di civiltà. Maltrattamenti e soprusi sono figlie di quell’ignoranza rispetto alla parità dei diritti tra uomini e donne che va combattuta dal basso».
È quanto dichiara il Sindaco Gianpietro Coppola informando che domani, giovedì 24 giugno, alle ore 10,45 la Città d’Arte ospiterà per il secondo anno la marcia antiviolenza itinerante promossa dalla Associazione Felicità di Salerno, con cui il Comune di Altomonte ha un proficuo rapporto di collaborazione anche su altri progetti che riguardano il sociale.
Due donne, due mari. È, questo, il titolo della manifestazione che prevede l’inaugurazione di una installazione artistica, tributo al compianto cantautore Franco Battiato, in largo della Solidarietà.
A seguire il Centro Studi Giselle di Antonella Capparelli promuoverà il flash mob sul tema La violenza non è mai una giustificazione.
Le donne – valore e valori. Sul tema scelto per tavola rotonda, coordinati da Francesca Viceconte, si confronteranno, insieme al Primo Cittadino, Franceschina Grosso (La donna benedizione di Dio), Marianna Caporale (Il ruolo fondamentale dello sport nella figura femminile), Giuseppina Avallone e Maria Baldanova (Il senso di camminare insieme contro la violenza).
Giovanna Avallone e Antonella Babino si esibiranno in una performance tratta dal monologo Vita da Donna.
Parità di genere, pari opportunità, politiche di genere. È il tema sul quale interverrà, invece, l’assessore alle pari opportunità di Cervicati Maria Francesca D’Ambrosio. Il centro danza Paganini di Brunilda Lato si esibirà nel flash mob Cuore.
«Sono grato all' Assessore ai Servizi sociali Emilia Romeo - ha detto il Sindaco Coppola - che anche questo anno, nonostante i problemi e le difficoltà del periodo Covid che tutti stiamo vivendo, è riuscita a garantire la continuità della iniziativa, che si è anche allargata ad altri comuni della Calabria, segno evidente che i valori promossi ed i temi trattati sono da molti percepiti come essenziali e di comune interesse».