Laino Borgo: il cinema racconta il territorio
La seconda tappa di "Fuoricampo" organizzato da Rete Cinema Calabria vedrà protagonista il borgo del Pollino
LAINO BORGO - Valorizzare la cultura cine-audiovisiva d'autore ma al tempo stesso le caratteristiche dei territori, sempre più spesso scelti quali location di importanti produzioni nazionali ed internazionali. "Fuoricampo", che quest'anno per l'emergenza sanitaria Covid 19 sarà fruibile in streaming sulla piattaforma MyMovies, vedrà protagonista anche Laino Borgo scelta per la seconda tappa della iniziativa di promozione della cultura cinematografica e audiovisiva. Organizzata dal collettivo Rete Cinema Calabria, associazione di professionisti regionali, con il contributo di Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema, ANEC Calabria e BCC Mediocrati ha come traccia fondamentale il territorio raccontato attraverso il cinema e coinvolgerà cinque località diverse calabresi con un fitto programma di attività: workshop, dibattiti e proiezioni di corti e lungometraggi del cinema indipendente italiano.
Il 25 marzo sarà Laino Borgo, comunità sul fiume Lao amministrata dal sindaco Mariangelina Russo, la protagonista del talk registrato - con il rispetto delle misure di sicurezza anti covid - presso il Santuario delle Cappelle per approfondire l'attrattiva dei borghi nel cinema italiano ma anche l'evoluzione della figura del film-maker. Appuntamento curato dal regista Antonio Martino che vedrà coinvolti Domenico Pappaterra (Presidente Ente Parco Nazionale del Pollino), Mariangelina Russo (Sindaco Comune di Laino Borgo), Francesco Canducci (Presidente Pro Loco Laino Borgo), Antonio Trani (Founder & Ceo River Tribe), Antonio Romagnoli (Direttore Artistico "Pollino Film Festival"), ma anche Emanuele Nespeca (Produttore, Solaria Film), Matteo Russo e Antonio di Trapani (Registi). Durante il talk verrà anche trasmesso il video-racconto su Laino Borgo a cura di Francesco Cristiano.
Laino Borgo ha avuto modo di «raccontarsi al grande pubblico della kermesse - ha spiegato il sindaco Mariangelina Russo - attraverso le sue peculiarità ambientali legate al rafting, ma anche alla caratteristica del borgo che come amministrazione stiamo puntando a valorizzare in chiave turistica. Senza dimenticare la grande tradizione legata alla spiritualità proprio attorno al santuario delle Cappelle e la Giudaica evento di fede che si muove dentro una cornice cinematografica da grande set per raccontare la passione di Cristo che proprio quest'anno doveva svolgersi nella sua rituale biennale, ma che salterà a causa del Covid. Unito a questo abbiamo anche avuto modo di esaltare la tradizione folklorica del palio dei ciucci, evento che anima l'estate della nostra cittadina e che ha il suo fascino attrattivo e identitario».