Trebisacce, Mundo chiede un incontro ai Sindaci per definire le proposte attinenti al Recovery Plan
Il Primo Cittadino: «Gli enti locali devono farsi promotori, uscendo dalla logica dei municipi, di proposte coerenti e realizzabili prescindendo dalle singole esigenze comunali»
TREBISACCE - Il Sindaco di Trebisacce, Franco Mundo, ha richiesto un incontro, finalizzato alla programmazione di proposte attinenti al Recovery Plan, ai sindaci delle città di Castrovillari, Mimmo Lo Polito, e Corigliano-Rossano, Flavio Stasi, e al Presidente delle Provincia di Cosenza, Franco Iacucci.
«Il Recovery Plan di cui si discute – ha scritto ai colleghi amministratori il Primo Cittadino di Trebisacce - la cui bozza originaria è stata già approvata dal governo precedente, e che sicuramente sarà oggetto di ulteriore programmazione da parte del nuovo governo, dovrebbe rappresentare una svolta storica, economica e sociale per le possibilità di sviluppo per la nostra regione, la quale di fatto non solo è limitata nella destinazione dei fondi, ma è anche ignorata e penalizzata oltremodo, senza che la Regione, quale ente di programmazione, abbia inteso proporre e/o valutare ipotesi di progettazione e di sviluppo comprensoriale, regionale e provinciale».
«È necessario – aggiunge - un coinvolgimento intensivo e generale promuovendo anche altre iniziative politiche. Le carenze sono tante! Ogni giorno ci confrontiamo con esigenze e aspettative insoddisfatte dei nostri concittadini. La sanità, ormai l’eterna malata, è al collasso, ma anche le infrastrutture sono carenti, per non parlare della mobilità, dei trasporti e portualità. Il turismo, anche per bellezze naturali, archeologiche, storiche, artistiche e paesaggistiche, unitamente all’agricoltura, rappresenta la più grande risorsa della Calabria e dell’intera Sibaritide, che si è sviluppata soprattutto grazie all’intraprendenza di oculati e lungimiranti imprenditori, senza interventi di sostegno pubblico».
«Una regione con 800 km di costa – continua - non può avere solo cinque porticcioli turistici. In tale contesto, sarebbe utile inserire anche l’aeroporto di Sibari e altre infrastrutture della Sibaritide e del Pollino nell’ambito di un progetto di sviluppo complessivo di area Nord della Calabria, privilegiando anche interventi diretti a favorire e rilanciare il turismo, l’agricoltura e sinergia con il Parco del Pollino. In tale contesto il Recovery Plan è una grande opportunità e gli enti locali devono farsi promotori, uscendo dalla logica dei municipi, unitamente alla Regione Calabria, di proposte coerenti e realizzabili con programmi di interventi di aerea, prescindendo dalle singole esigenze comunali».
«Per tale motivo è opportuno avviare le giuste iniziative, coinvolgendo tutti i sindaci della fascia ionica e della zona del Pollino, con il Presidente della Provincia di Cosenza, al fine di avviare un confronto dal quale far scaturire proposte e progetti. Si chiede, pertanto, la disponibilità ad organizzare un incontro in presenza con tutti gli altri rappresentanti delle comunità, per poter predisporre e/o programmare interventi di area vasta da inserire eventualmente nell’ambito del Recovery Plan. Sarà mia cura dopo le adesioni fissare e concordare un incontro» conclude.