7 ore fa:Unione dei Comuni CoRo Pnrr: Caloveto aderisce con entusiasmo al progetto
8 ore fa:Ospedale della Sibaritide, Ferro (FdI): «Chi pensa di fermare quest'opera con il fuoco, troverà un muro invalicabile»
10 ore fa:Viabilità, le promesse della Provincia si scontrano con la triste realtà
9 ore fa:All'ospedale di Policoro è stata inaugurata la Family-room
7 ore fa:I sapori della Calabria del nord-est conquistano i palati e i cuori d'Europa
11 ore fa:Carenza di medici a Cassano, Avena: «Servono risposte immediate»
8 ore fa:I problemi di oggi nascono dai guai di ieri
9 ore fa:Rottura sulla condotta idrica Cona-Pantasima: Potrebbe mancare l'acqua a Rossano
6 ore fa:Kiss Kiss festeggia il successo della due giorni a Corigliano-Rossano
10 ore fa:Nasce "BlueCulTour", per valorizzare il turismo culturale subacqueo

Trebisacce, Mundo chiede un incontro ai Sindaci per definire le proposte attinenti al Recovery Plan

1 minuti di lettura

TREBISACCE - Il Sindaco di Trebisacce, Franco Mundo, ha richiesto un incontro, finalizzato alla programmazione di proposte attinenti al Recovery Plan, ai sindaci delle città di Castrovillari, Mimmo Lo Polito, e Corigliano-Rossano, Flavio Stasi, e al Presidente delle Provincia di Cosenza, Franco Iacucci.

«Il Recovery Plan di cui si discute – ha scritto ai colleghi amministratori il Primo Cittadino di Trebisacce -  la cui bozza originaria è stata già approvata dal governo precedente, e che sicuramente sarà oggetto di ulteriore programmazione da parte del nuovo governo, dovrebbe rappresentare una svolta storica, economica e sociale per le possibilità di sviluppo per la nostra regione, la quale di fatto non solo è limitata nella destinazione dei fondi, ma è anche ignorata e penalizzata oltremodo, senza che la Regione, quale ente di programmazione,  abbia inteso proporre e/o valutare ipotesi di progettazione e di sviluppo comprensoriale, regionale e provinciale».

«È necessario – aggiunge - un coinvolgimento intensivo e generale promuovendo anche altre iniziative politiche. Le carenze sono tante! Ogni giorno ci confrontiamo con esigenze e aspettative insoddisfatte dei nostri concittadini. La sanità, ormai l’eterna malata, è al collasso, ma anche le infrastrutture sono carenti, per non parlare della mobilità, dei trasporti e portualità. Il turismo, anche per bellezze naturali, archeologiche, storiche, artistiche e paesaggistiche, unitamente all’agricoltura, rappresenta la più grande risorsa della Calabria e dell’intera Sibaritide, che si è sviluppata soprattutto grazie all’intraprendenza di oculati e lungimiranti imprenditori, senza interventi di sostegno pubblico».

«Una regione con 800 km di costa – continua - non può avere solo cinque porticcioli turistici. In tale contesto, sarebbe utile inserire anche l’aeroporto di Sibari e altre infrastrutture della Sibaritide e del Pollino nell’ambito di un progetto di sviluppo complessivo di area Nord della Calabria, privilegiando anche interventi diretti a favorire e rilanciare il turismo, l’agricoltura e sinergia con il Parco del Pollino. In tale contesto il Recovery Plan è una grande opportunità e gli enti locali devono farsi promotori, uscendo dalla logica dei municipi, unitamente alla Regione Calabria, di proposte coerenti e realizzabili con programmi di interventi di aerea, prescindendo dalle singole esigenze comunali».

«Per tale motivo è opportuno avviare le giuste iniziative, coinvolgendo tutti i sindaci della fascia ionica e della zona del Pollino, con il Presidente della Provincia di Cosenza, al fine di avviare un confronto dal quale far scaturire proposte e progetti. Si chiede, pertanto, la disponibilità ad organizzare un incontro in presenza con tutti gli altri rappresentanti delle comunità, per poter predisporre e/o programmare interventi di area vasta da inserire eventualmente nell’ambito del Recovery Plan. Sarà mia cura dopo le adesioni fissare e concordare un incontro» conclude.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.