I sindaci del Basso Jonio cosentino e del crotonese uniti per chiedere una nuova Statale 106
Obiettivo: realizzare sulla costa jonica calabrese una strada a 2 carreggiate e 4 corsie che possa collegare il Megalotto 3 con Crotone e il suo Aeroporto
CARIATI - Si è tenuta martedì 23 Febbraio alle ore 17.00 presso il Cinema Teatro di Cariati una riunione degli Enti Locali territorialmente interessati del crotonese e del cosentino per discutere della realizzazione della SS106 sulla costa jonica tra l’Aeroporto “Pitagora” e località Sibari in Cossano allo Jonio.
L'incontro ha avuto come suo obiettivo quello di realizzare sulla costa jonica calabrese una strada di tipologia B, a due carreggiate e quattro corsie che possa collegare il Megalotto 3, in fase di costruzione, con il capoluogo di provincia Crotone e quindi il suo Aeroporto. Tale arteria servirebbe una popolazione residente di oltre 500 mila abitanti e darebbe la possibilità di sviluppo di un’area della Calabria che potrebbe consentire il rilancio dell’intero territorio regionale per i possibili risvolti di ricaduta economica e sociale che potrebbe innescare.
Quello di ieri è stato il terzo incontro inerente la strada statale 106 avvenuto nell’ultimo mese ed è quello che ha sancito di fatto l’unità d’intenti tra le due province: la prima seduta si era tenuta il 29 gennaio presso il palazzo della Provincia di Crotone con i comuni del crotonese; un successivo meeting si era svolto lunedì 8 febbraio all’interno della sede comunale di Rossano-Corigliano con quelli del cosentino.
La riunione è servita per suggellare un comune sentire da parte dei cittadini calabresi che orbitano in questo territorio e che da anni attendono un’attenzione verso questa arteria che, costruita negli anni ’30, non consente in questi condizioni di poter offrire un servizio di trasporto adeguato ai tempi e alle esigenze reali di quest’aerea.
Discutere per la prima volta di un unico asse stradale tra Sibari e Crotone, non più come cosa avulsa dal contesto e soprattutto non limitandosi a interventi tampone finalizzati a incancrenire, ancor di più, il precario stato dei trasporti lungo l'Arco Jonico, è il motivo che ha accomunato tutti i presenti.
Gli onori di casa sono stati tenuti dal Sindaco di Cariati, Filomena Greco, che ha avviato la discussione e ha chiarito che i sindaci si sono autoconvocati su richiesta del Presidente della Provincia di Crotone per poter intraprendere una strada comune per seguire quanto è stato già realizzato amministrativamente sulla Crotone-Catanzaro e che potrà essere seguito come iter burocratico anche sulla Crotone-Cassano all’ionio.
In seguito si è passati alla parte tecnica che ha ben illustrato Fabio Bruno Pisciuneri, responsabile del servizio mobilità, trasporti e sicurezza stradale della Provincia di Crotone è intervenuto per descrivere ai sindaci presenti quali sono le attività che è necessario intraprendere per arrivare ad una determinazione veloce da parte del Ministero delle Infrastrutture per realizzare quest’opera.
È stata proposta in tal senso una delibera di consiglio da far approvare a tutti i Comuni territorialmente interessati che potrà essere anche oggetto di atti deliberativi da parte di enti interessati all’arteria non coinvolti territorialmente, per richiedere al Ministero delle Infrastrutture e alla Regione Calabria di adottare gli atti necessari per Derogare alla Procedura di Dibattito Pubblico consentendo di procedere direttamente agli studi di prefattibilità tecnico-economica nonché alle successive fasi progettuali, nel rispetto delle disposizioni del decreto legislativo 50/2016 e tenendo conto di quanto già elaborato, deliberato e pubblicato, negli anni passati, sul tratto interessato relativamente ai Megalotti 8 e 9 sul quale il Ministero delle Infrastrutture aveva fatto redigere appositi Studi di Fattibilità e Progetti.
In seguito hanno preso parola il presidente della Provincia di Crotone, Simone Saporito e il presidente della Provincia di Cosenza, Franco Iacucci che hanno accolto in pieno la proposta e hanno annunciato che al primo consiglio utile approveranno la delibera di consiglio illustrata e hanno invitato i presenti amministratori comunali a fare lo stesso.
Tutti i presenti hanno manifestato interesse per l’approvazione dello stesso documento che dovrà essere deliberato entro la fine di marzo.
Oltre ai due presidenti della province interessate e al sindaco di casa Filomena Greco hanno partecipato all’incontro anche i Sindaci di: Isola Capo Rizzuto, Maria Grazia Vittimberga; Bocchigliero, Alfonso Benevento; Roccabernarda, Nicola Bilotta; Cirò, Francesco Paletta; Strongoli, Sergio Bruno; Scala Coeli, Giovanni Matalone; Campana, Agostino Chiarello; Caloveto, Umberto Mazza; Paludi, Stefano Graziano; Terravecchia, Mauro Santoro; Melissa, Raffaele Falbo; Rocca di Neto, Alfonso Dattolo; Cassano all'Ionio, Giovanni Papasso; Pietrapaola, Pietro Nigro. Poi ancora i vice sindaci di: Corigliano Rossano, Claudio Vincenzo Malavolta; Mesoraca, Piero Serravalle; Mandatoriccio, Giovanbattista Chiarelli; Cirò Marina, Piero Mercuri. Presenti anche il comune di Cropalati con l’Assessore Celestino Salvati e il comune di Calopezzati con il consigliere Teresa Anastasio.