Frascineto ospiterà la stazione del Soccorso Alpino e Speleologico della Calabria
Catapano: «Importante obiettivo al fine di garantire la sicurezza della popolazione e del territorio che ricade in gran parte in un ambiente montano ed ipogeo»
FRASCINETO - Il Comune di Frascineto, ospiterà la sede della stazione del Soccorso Alpino e Speleologico della Calabria e il Centro di formazione per tutto il territorio del meridione.
È quanto si apprende da un comunicato stampa del Comune.
Per l’occasione, presso la sede municipale, è stata firmata una convenzione, a cui hanno preso parte, il sindaco Angelo Catapano, il suo vice con delega alla protezione civile, Angelo Prioli e Giacomo Zanfei, presidente del Soccorso Alpino della Calabria.
«Ospitare questa prestigiosa associazione – afferma il primo cittadino -, è per noi motivo di soddisfazione, è un servizio di pubblica utilità, una componente di cui andare fieri, specializzata ed in continua formazione per essere sempre pronti in ogni emergenza, che si dovrebbero verificare».
«Il Vice Sindaco Angelo Prioli, con delega alla protezione civile – chiosa -, che è stato centrato un altro importante obiettivo, dopo l’approvazione del Piano di Protezione Civile, e che l’amministrazione comunale, al fine di garantire la sicurezza della popolazione e del territorio che ricade in gran parte in un ambiente montano ed ipogeo, rivolge particolare attenzione verso questo settore».
«Il Soccorso Alpino e Speleologico della Calabria – evidenzia -, si è sempre contraddistinto per attenzione e cura particolare, alla formazione tecnica ed operativa del proprio personale cammina in un percorso preciso che traccia in maniera chiara e inequivocabile l’evoluzione, la maturazione tecnica e operativa di ogni singolo componente dell’organizzazione. Livelli tecnici diversi, con diverse specializzazioni e peculiarità, accomunati da una costante azione di formazione-informazione seguita da una periodica, programmata e vincolante fase di verifica mantenimento operativo di tutte le qualifiche tecniche. Elemento questo di forte impegno e investimento da parte di tutti i componenti, ma di assoluta garanzia di alto livello tecnico e di Servizio Operativo che il Soccorso Alpino è in grado di mettere in campo quotidianamente».
«La prevenzione è uno dei passaggi fondamentali – spiega Zanfei – e più riusciamo a penetrare all’interno dei fruitori della montagna per far capire loro che devono essere preparati, meno noi siamo impegnati nelle attività di intervento. Sicuramente la montagna, e soprattutto quella calabrese, sta registrando un trend esponenziale; ci sono decine di associazioni di trekking e le persone amano questa attività. La formazione è fondamentale perché consente alle persone di riuscire a gestire al meglio un imprevisto e uno tra tutti è il meteo».