Il plauso dell’assessore Novellis al nuovo soprintendente della provincia di Cosenza Fabrizio Sudano
Donatella Novellis omaggia il nuovo soprintendente della provincia di Cosenza
«La nomina di Fabrizio Sudano ai vertici della Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio per la Provincia di Cosenza è un segnale estremamente positivo per tutto il nostro territorio. Avere professionalità di questo livello è importante per la cura e la tutela del nostro patrimonio ed inevitabilmente per il rilancio della cultura e del turismo, come archeologa e assessore non posso che felicitarmi per la nomina del dottor Sudano».
Con queste parole Donatella Novellis, l'assessore alla Città della Cultura e della Solidarietà di Corigliano – Rossano, ha salutato a nome suo, del sindaco Stasi e di tutta la giunta la nomina di Fabrizio Sudano come Soprintendente all'Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per tutta la Provincia di Cosenza.
Fabrizio Sudano è uno studioso di livello internazionale in archeologia della Magna Grecia e della Sicilia, con all'attivo numerose pubblicazioni scientifiche e che ha condotto attività e ricerche sul campo dirigendo varie campagne di scavo in Italia e all'Estero. È laureato in Lettere Classiche con indirizzo archeologico all'Università di Catania, specializzato in Archeologia Classica alla Scuola di Matera, Cultore di Archeologia della Magna Grecia all'Università di Catania e Dottore di Ricerca in Scienze Archeologiche all'Università di Messina.
Si è occupato principalmente di Archeologia della Magna Grecia e della Sicilia, ha condotto sul campo e diretto varie campagne di scavo in Italia e all'Estero ed è autore di numerose pubblicazioni scientifiche. È funzionario archeologo del MiBACT alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Reggio Calabria e la provincia di Vibo Valentia. Direttore del Museo e Parco Archeologico di Medma-Rosarno e del Parco Archeologico dei Tauriani di Palmi, è stato anche direttore dei Musei Archeologici di Vibo Valentia, Monasterace, Gioia Tauro e Lamezia Terme. Oltre ai meriti accademici Sudano si occupa già per il MiBact e per altre soprintendenze calabresi della cura del ricco patrimonio della nostra regione. Una nomina strategica di grande importanza che apre la possibilità ad iniziative e possibili collaborazioni future di tutti i centri, dal Tirreno allo Ionio, per la programmazione coordinata di iniziative che coinvolgano tutti i principali siti archeologici e culturali, anche in vista della ripresa delle attività dopo il superamento della fase più critica dell'emergenza pandemia.