40 minuti fa:Il diritto d’autore è nato su una tavola imbandita di Sybaris: il primo brevetto della storia fu una ricetta
2 ore fa:No alla tassa di soggiorno a Crosia: la lista civica “Evoluzione” dice basta
5 ore fa:Rotatoria al quadrivio di Sibari, la Cisl esprime apprezzamento per l'avvio dell'iter progettuale
16 ore fa:Megaincendio a Tarsia: in fiamme un capannone di rifiuti
6 ore fa:Carlino ammalia i ragazzi del Tecnico Economico e dello Scientifico con il suo saggio sull’antico Ducato di Crosia
4 ore fa:Tari 2024, stop ai solleciti per chi ha chiesto esenzione o riduzione
3 ore fa:Babbo Natale in Vespa e villaggio della festa: Rossano si accende di magia e motori
10 minuti fa:Biomasse in Calabria, i sindacati lanciano l’allarme: «A rischio un settore strategico per lavoro, ambiente ed energia»
5 ore fa:In fiamme un'abitazione a Castroregio, l’emergenza arriva tardi: così l’entroterra resta indifeso
1 ora fa:Assalto all’Ufficio Postale di Lauropoli, la maggioranza chiede interventi urgenti

Gino Strada sull'Ospedale di Cariati: «Il posto giusto per ripartire»

1 minuti di lettura

CARIATI - Le Lampare di Cariati colgono con grande entusiasmo le importanti parole di Gino Strada rilasciate durante un'intervista al quotidiano online Repubblica.it a seguito della sua visita a Crotone.

 Infatti, il fondatore di Emergency in risposta alla domanda del giornalista: «A Cariati un'ora a nord da qui, l'ospedale chiuso è stato occupato, come si faceva con le fabbriche», il medico ha risposto:

«Cariati è il posto giusto per ripartire. Vogliamo proporre un modello nuovo, che nasce dalla medicina di base, dove non si spende un euro in più ma neanche uno in meno. (...) Entro domani incontro il commissario Longo. Ma se l'Italia sposta verso il privato 25-30 miliardi di bilancio, non dobbiamo stupirci se poi arriva la 'ndrangheta. La Salute non è più un diritto, ma un bene di mercato, legale e illegale. E le truffe alle Asl non sono un'esclusiva calabrese»

«Ci ritroviamo – scrivono le Lampare ancora una volta in piena sintonia con il Dottor Strada, sia in riferimento all'analisi generale sulla sanità calabrese e italiana, sia sulle potenzialità specifiche e peculiari della Struttura dell'ex Ospedale di Cariati, unica struttura ad avere lo sbocco direttamente sulla famigerata SS106. Cogliamo l'occasione per ringraziarlo e invitarlo qui a Cariati per prendere visione, anche di persona, della situazione attuale e per avere ulteriore conferma di come una grande, immensa e indispensabile risorsa come la struttura dell'ex Ospedale Vittorio Cosentino debba essere messa in funzione sia in risposta all'emergenza covid, ma soprattutto in risposta all'assenza di assistenza sanitaria pubblica che qui, nel territorio del basso jonio cosentino, dell'alto crotonese e dell'entroterra compreso tra la costa ionica e l'altopiano della Sila greca,  dura da dieci anni! L'Ospedale Pubblico di Cariati deve essere reinserito prima possibile nella rete ospedaliera per acuti regionale e utilizzato immediatamente per rispondere alle criticità dovute alla pandemia. A questo proposito invitiamo cordialmente, come già fatto tramite le tv nazionali, anche il commissario Longo a visitare prima possibile la struttura di Cariati».

Josef Platarota
Autore: Josef Platarota

Nasce nel 1988 a Cariati. Metà calovetese e metà rossanese, consegue la laurea in Storia e Scienze Storiche all’Università della Calabria. Entra nel mondo del giornalismo nel 2010 seguendo la Rossanese e ha un sogno: scrivere della sua promozione in Serie C. Malgrado tutto, ci crede ancora. Ha scritto per Calabria Ora, Il Garantista, Cronache delle Calabrie, Inter-News, Il Gazzettino della Calabria e Il Meridione si è occupato anche di Cronaca e Attualità. Insegna Lettere negli istituti della provincia di Cosenza. Le sue passioni sono la lettura, la storia, la filosofia, il calcio, gli animali e l’Inter. Ha tre idoli: Sankara, Riquelme e Michael Jordan.