Cultura e impresa, da Corigliano Rossano l’algoritmo per ripartire
Da Corigliano-Rossano uno storytelling anti-crisi. Amarelli protagonista sui media nazionali
Corigliano-Rossano – La Città di Corigliano – Rossano continua ad impreziosire il racconto di una Calabria capace di emozionare ed offrire contenuti, tracce e materiale al quale attingere per riscoprire il passato e la Storia. Dal contributo alla tesi sulle origini italiane dell’Ordine dei Templari, al patrimonio architettonico e culturale degli archivi d’impresa e delle dimore storiche, contenitori preziosi di saperi e spaccati sui territori. Nelle più seguite trasmissioni tv e sui media nazionali si continua a parlare dell’algoritmo cultura-impresa, antidoto alla crisi. Amarelli docet.
Intorno alla settimana della Cultura d’Impresa conclusasi nei giorni scorsi e che ha visto anche l’esperienza imprenditoriale e familiare partecipare a questo importante e prestigioso appuntamento con due ospiti d’eccezione, l’artista internazionale Marco Lodola ed il produttore Lucio Presta, sono diversi i momenti che in questi giorni hanno visto protagonista questo territorio.
Dalla trasmissione Mediaset di Freedom - oltre il confine, condotta da Roberto Giacobbo, che ha dedicato un capitolo della puntata all’Ordine dei Templari alle nuove scoperte e alle testimonianze di cui si trova traccia all’interno del Museo della Liquirizia Giorgio Amarelli; alle colonne del Corriere della Sera dove si parla, a 50 anni dal loro riconoscimento, degli archivi di impresa e della loro forza di tutelare e conservare la memoria del passato. Insieme a Fiat, Telecom, Eni, Olivetti c’è anche Amarelli ha raccontare, attraverso documenti, reperti e tracce la crescita ed il mutamenti della società.
Di Amarelli e della sua capacità di essere autentica ambasciatrice del Made in Italy oltre i confini nazionali, si è parlato su Gambero Rosso in occasione della quinta settimana della cucina italiana nel mondo, iniziativa promossa dall’Associazione Dimore Storiche Italiane (ADSI) pensata per invitare il pubblico italiano e straniero a scoprire i luoghi che hanno tramandato le tradizioni gastronomiche regionali.