4 ore fa:Cara Elly, ti scrivo... in Calabria serve un rinnovamento urgente
2 ore fa:«Occhiuto impugni il provvedimento e firmi per il referendum contro l'Autonomia Differenziata»
10 minuti fa:Auto finisce fuori strada ma i soccorritori sul posto non trovano nessuno
40 minuti fa:Premio "Giorgio La Pira - Città di Cassano" assegnato al Cardinale Matteo Maria Zuppi
3 ore fa: Fausto Tarsitano e Cesare Gigli presentano a Co-Ro il romanzo “Porpora”
4 ore fa:Tutto pronto a Oriolo e Rocca Imperiale per il Festival nazionale dei Borghi più Belli d'Italia
3 ore fa:Dopo 30 anni tornano le reliquie della martire Sant'Aurelia a Longobucco
10 minuti fa:Anche il M5S di Co-Ro fa partire la raccolta firme contro l'autonomia differenziata
1 ora fa:Prima Youth Conference regionale della Calabria del progetto "Care Leavers"
2 ore fa:Nasce il brand "Visit Sila" per una nuova stagione del turismo attraverso la mobilità sostenibile

Crisi Covid, in Calabria nasce la "spesa sospesa"

1 minuti di lettura

Per aiutare a combattere le nuove povertà, affrontare la crescente emergenza alimentare e contribuire ad offrire ai più bisognosi un Natale sereno, parte in questo weekend natalizio la speciale iniziativa degli agricoltori di Campagna Amica – Coldiretti  in tutta la Regione con l'iniziativa la "Spesa sospesa del contadino". Lo comunica la Coldiretti Calabria nel sottolineare che questa iniziativa di solidarietà,  parte da domani sabato 12 dicembre nei mercati coperti  di Campagna Amica di  Cosenza (Piazza Matteotti), Catanzaro Lido (Via Nazionale) e  Reggio Calabria (Via Sbarre Centrali) dove saranno presenti i volontari della Caritas . Tutti i cittadini che fanno la spesa nei mercati di Campagna Amica possono decidere di donare cibo In questo caso si tratta  prevalentemente di frutta, verdura, formaggi, salumi , olio o altri generi alimentari Made Calabria  di qualità e a km zero. Si tratta di una azione di grande responsabilità dei nostri agricoltori   - sottolinea Coldiretti -  che si mettono a disposizione  in una situazione difficile, dove c'è stata anche la perdita di opportunità di lavoro, anche occasionale con un aumento vertiginoso del  numero di persone che sono costrette a chiedere aiuto per il cibo o andare nelle mense caritatevoli.  Ad essere in difficoltà secondo i dati è il 14% della popolazione calabrese e tra le categorie più deboli -  conclude la Coldiretti - ci sono i senza fissa dimora, anziani sopra i 70 anni, e anche  bambini.

Carmine Milieni
Autore: Carmine Milieni