2 ore fa:Longobucco protesta a oltranza: viadotto crollato e sanità esasperano i cittadini - VIDEO
39 minuti fa:Il Sindaco di Morano e gli Zampognari in visita ai reparti del "Ferrari" di Castrovillari
1 ora fa:Prevenzione incendi, tutela delle foreste e viabilità: firmata convenzione tra la Provincia e i Comuni montani
5 ore fa:Candeloro Bellantoni nominato Direttore Generale dell’Università della Calabria
1 ora fa:Sequestro di olio a Corigliano-Rossano, interviene il ministro Lollobrigida
3 ore fa:"Cantare Amantis Est”: un cammino musicale dall’Avvento al Natale
4 ore fa:Olio tagliato, mercato truccato: così si uccide l’eccellenza calabrese
2 ore fa:A Scala Coeli una mostra dedicata a Frida Kahlo
3 ore fa:Benessere animale, Straface: «Si va verso oasi canine, ospedali veterinari di distretto e sterilizzazioni»
9 minuti fa:Castrovillari presente "Civita Nova – Winter Edition" tra i paesi del Pollino

Crisi Covid, in Calabria nasce la "spesa sospesa"

1 minuti di lettura

Per aiutare a combattere le nuove povertà, affrontare la crescente emergenza alimentare e contribuire ad offrire ai più bisognosi un Natale sereno, parte in questo weekend natalizio la speciale iniziativa degli agricoltori di Campagna Amica – Coldiretti  in tutta la Regione con l'iniziativa la "Spesa sospesa del contadino". Lo comunica la Coldiretti Calabria nel sottolineare che questa iniziativa di solidarietà,  parte da domani sabato 12 dicembre nei mercati coperti  di Campagna Amica di  Cosenza (Piazza Matteotti), Catanzaro Lido (Via Nazionale) e  Reggio Calabria (Via Sbarre Centrali) dove saranno presenti i volontari della Caritas . Tutti i cittadini che fanno la spesa nei mercati di Campagna Amica possono decidere di donare cibo In questo caso si tratta  prevalentemente di frutta, verdura, formaggi, salumi , olio o altri generi alimentari Made Calabria  di qualità e a km zero. Si tratta di una azione di grande responsabilità dei nostri agricoltori   - sottolinea Coldiretti -  che si mettono a disposizione  in una situazione difficile, dove c'è stata anche la perdita di opportunità di lavoro, anche occasionale con un aumento vertiginoso del  numero di persone che sono costrette a chiedere aiuto per il cibo o andare nelle mense caritatevoli.  Ad essere in difficoltà secondo i dati è il 14% della popolazione calabrese e tra le categorie più deboli -  conclude la Coldiretti - ci sono i senza fissa dimora, anziani sopra i 70 anni, e anche  bambini.

Carmine Milieni
Autore: Carmine Milieni