Consiglio generale Cisl Cosenza on line su temi emergenza e ripartenza
Sanità, Sbarra: «Necessario risolvere il problema della grave carenza di personale»
COSENZA - «Una sanità normale parte dalla ristrutturazione della rete ospedaliera, dal potenziamento degli ospedali di montagna e di confine e ha il suo cuore nella riorganizzazione della medicina del territorio. Ma è necessario in primo luogo risolvere il problema della grave carenza di personale. Fondamentale sarà proporre alla guida di ASP e AO un management capace di svolgere fino in fondo il proprio compito».
Questo è uno dei messaggi contenuti nella relazione introduttiva del Segretario generale della Cisl cosentina, Giuseppe Lavia, che ha toccato molti temi legati alla condizione della Calabria e del Paese nel tempo dell’emergenza sanitaria ed economica durante i lavori del Consiglio generale della Cisl di Cosenza, convocato in modalità on line.
Lavia ha sostenuto la necessità di «governare l’emergenza e programmare la ripartenza. In questa fase – ha affermato – serve un impegno comune per sbloccare le opere e le risorse ferme, perché senza cantieri non c’è lavoro ed ogni cantiere che si apre è un seme di speranza. Sono troppe – ha sottolineato – le risorse delle politiche di coesione ferme al palo. Sul ciclo di programmazione 2014-20, per il territorio della provincia di Cosenza alla voce investimenti sono assegnate risorse di poco superiori al miliardo di euro per 536 progetti. Ma un progetto su quattro non è stato ancora attivato. L’elenco delle opere che procedono a rilento o sono completamente ferme è troppo lungo».
«Condividiamo perciò – ha proseguito il Segretario provinciale della Cisl di Cosenza – l’appello di Annamaria Furlan al Governo: si cambi marcia. Si apra il confronto sugli investimenti del Recovery fund».
Il Segretario generale di Cisl Calabria Tonino Russo, cui era stata affidata la presidenza della riunione, ha tra l’altro informato il Consiglio sull’incontro dei tre Segretari confederali regionali con il Commissario della Sanità, Guido Longo: «È stato un colloquio proficuo e costruttivo – ha detto Russo –, al quale ha partecipato anche il Dirigente generale del Dipartimento alla Salute della Regione, Dottor Bevere: segnale positivo di una nuova fase di collaborazione tra Regione e Ufficio del Commissario. Dal Prefetto Longo sono state date assicurazioni sulla volontà di procedere in tempi brevi alla nomina dei nuovi manager dell’ASP e dell’AO nonché sulla proroga dei contratti in scadenza del personale precario della Sanità. Ci è stato poi comunicato che si sta procedendo alla riorganizzazione del Dipartimento della Regione. Ci incontreremo nuovamente subito dopo le festività natalizie – ha detto il Segretario generale della Cisl calabrese –, con la presenza delle Federazioni dei Medici e del Pubblico Impiego, per avviare un tavolo di confronto permanente sulla riorganizzazione delle reti territoriale e ospedaliera e sui nodi relativi al personale: scorrimento delle graduatorie esistenti, stabilizzazione dei precari, attivazione delle procedure concorsuali per le nuove assunzioni».