5 ore fa:Fondi Pac, Coldiretti Calabria dice no alla "maxi-sforbiciata"
5 ore fa:Elezioni comunali, clima incandescente a San Lorenzo del Vallo
3 ore fa:Il TAR Calabria annulla la decadenza del Lido “La Balera”: censurato l’operato del Comune di Co-Ro
4 ore fa:Cane in autostrada provoca incidente: ANAS condannata a risarcire i danni
4 ore fa:Schiavonea, traffico e disagi senza fine: «Così non si può lavorare»
2 ore fa:“Insieme per la Città”: nasce un nuovo movimento sociale e culturale per il rilancio del territorio
6 ore fa:Con Amarelli l’immagine della Calabria continua ad essere promossa e valorizzata oltre i confini regionali
2 ore fa:Chiusura Sila-Mare, "Per la Rinascita di Longobucco" chiede lumi e attacca: «Amministrazione assente»
2 ore fa:Cariati, gli studenti dello Scientifico hanno realizzato una sonda che verrà lanciata nella stratosfera
3 ore fa: «La pace si può imparare a scuola?» al Liceo di Rossano arriva l’esperienza educativa di Rondine cittadella della pace

Terremoto centro Italia, l'alto Jonio si mobilita per le popolazioni colpite

1 minuti di lettura
L’Italia dei 1.000 campanili, solidale e generosa, si mobilita per essere vicina concretamente alle popolazioni colpite dal terremoto. E parte proprio dai paesi più piccoli di cui è costellato l’Alto Jonio la gara di solidarietà verso quei piccoli paesi che, impegnati a difendere la propria identità storica e culturale, rischiano di essere cancellati dalla carta geografica da un sisma devastante che si è accanito proprio contro paesi minuscoli carichi di storia e di tradizioni popolari, come per esempio Amatrice. Il primo paese a mobilitarsi per una raccolta fondi è stato Rocca Imperiale dove il sindaco Ranù ha mobilitato la Misericordia e lo staff de “Il Federiciano” per sostenere le popolazioni colpite dal terremoto attivando una raccolta fondi allertando un gazebo in Piazza Giovanni XXIII. Da Rocca a Nocara, dove il sindaco Trebisacce, oltre a promuovere una gara di solidarietà, ha scritto una bella lettera al sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi per esprimere vicinanza e solidarietà. «Oggi più che mai – ha scritto il sindaco di Nocara – Amatrice e gli altri piccoli comuni devastati dal sisma non possono essere “comuni dimenticati”. Le Istituzioni – ha aggiunto Trebisacce - devono perciò porre in essere tutte le iniziative necessarie per ridare dignità alle popolazioni locali ferite gravemente dal terremoto che si è accanito contro di loro». Ma la gara di generosità, grazie anche alla forza del web, ha contagiato tutti i paesi dell’Alto Jonio che hanno intrapreso una vera e propria gara collettiva raccogliendo fondi e destinando una valanga di beni primari alla Confraternita Misericordia di Trebisacce, sempre pronta a soccorrere le popolazioni colpite da calamità naturali. Da segnalare infine l’iniziativa della “UIL Servizi” di Trebisacce che ha deciso di raccogliere beni primari presso la propria sede di Viale Europa e quella del Circolo del PD di Villapiana che, invitando tutti a mettere al bando le chiacchiere ha proposto di associare una raccolta fondi agli eventi in programma in questi giorni.
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.