"Campionati Junior di Giochi Matematici" del plesso Monachelle: Ecco i vincitori
Protagonisti della competizione 30 alunni delle classi quarte e quinte dell’Istituto Comprensivo 2 Rossano guidato dalla dirigente D’Alessandro. La finale nazionale sarà l’11 settembre a Milano
CORIGLIANO-ROSSANO – «Quando si tratta di sana competizione ci si mette in gioco cercando di sfruttare al meglio le proprie potenzialità e questo non può che essere un bene per i nostri bimbi. Un’occasione per crescere imparando dai propri errori, formulando nuove soluzioni per superare le difficoltà». Lo afferma la docente Angela Tallarico, organizzatrice e responsabile dei giochi dei "Campionati Junior di Giochi Matematici" che si sono tenuti il 13 maggio scorso.
90 minuti per rispondere correttamente a otto quesiti e vincere la sfida approdando alla finale nazionale che si terrà il prossimo 11 settembre a Milano.
Protagonisti indiscussi della competizione 30 alunni delle classi quarte della docente Cristina Savoia e quelli delle classi quinte della docente Catia Mancuso del plesso Monachelle, Istituto Comprensivo 2 Rossano guidato dalla dirigente Celestina D’Alessandro. La competizione è organizzata da "Mateinitaly" in collaborazione con il Centro Pristem dell'Università Bocconi.
Oggi, giovedì 15 luglio, ha avuto luogo la premiazione. Per le classi quarte si sono classificati: al terzo posto Calarota Giuseppe, al secondo Converso Piermario e in cima al podio Sapia Violante. Per le classi quinte: al terzo posto Felicetti Beatrice, al secondo Zaza Nicole e al primo Genise Gabriele.
«Un’esperienza altamente formativa – spiega Tallarico – che aiuta anche a superare l’ansia da prestazione e a confrontarsi con gli atri». E le parole della docente trovano piena conferma in quelle dei genitori dei ragazzi: «Grazie a queste sfide – svela una mamma – mia figlia ha imparato a gestire meglio le emozioni e a concentrarsi di più. I giochi di matematica hanno acceso in lei una vera e propria passione per la logica».
Che sia un esercizio salutare sia per lo spirito che per la mente lo provano i sorrisi dei bimbi che partecipano sempre con entusiasmo a questo tipo di attività. Perché, al di là di chi salga sul podio, tutti si mettono in gioco… e tutti vincono.