Torna la seconda edizione del Memorial Emilio Vincenzo Ioele in ricordo dell'amato Presidente
Venerdì 10 ottobre allo stadio “Stefano Rizzo” di Rossano si terrà la seconda edizione del Memorial Vincenzo Emilio Ioele. Un evento per ricordare lo storico presidente rossanese con la rievocazione della sfida Rossanese-Silana 89/90

CORIGLIANO-ROSSANO – È stata presentata ieri, in conferenza stampa, la seconda edizione del Memorial Vincenzo Emilio Ioele, in programma venerdì 10 ottobre alle 19 allo stadio “Stefano Rizzo” nell’area urbana di Rossano.
Un appuntamento carico di emozione e memoria, nato per celebrare e ricordare la figura indimenticata di Vincenzo Emilio Ioele, storico presidente della Rossanese che guidò la società tra la metà degli anni ’80 e quella dei ’90, lasciando un segno indelebile nel calcio locale e nel cuore dei tifosi.
Per l’occasione sarà rievocata una partita dal sapore speciale: la storica sfida Rossanese-Silana 1989/1990. In campo scenderanno vecchie glorie e protagonisti di quegli anni, con le formazioni che vedranno per la Rossanese: Promenzio Rino, Laurenziano Stefano, Bruno Pierluigi, Tarantino Raffaele, Rosati Giuseppe, Toscano Pino, Paduano Mimmo, Sestito Enzo, Russo Rocco, Franco Giovanni, Tedeschi Tomas, Morfu' Giuseppe, Sestito Fabio, Galardo Antonio, D'acri Sergio, Mingrone Carmine, Sifonetti Giuseppe, Vulcano Francesco, Graziano Armando, Toscano Massimo, Scalise Michele, Cetera Pietro (Boys Rossano), Flavio Stasi, Porco Salvatore. Per la Silana con l’allenatore Teobaldo Del Morgine: Viola Franco, Lopez Leonardo, Bitonti Giovanni, Iuliano Giuseppe, Apa pasquale, Montesanto Giuseppe, Franco Germano, Merandi Matteo, Arcuri Salvatore, Sirianni Salvatore, Perrelli Maurizio, Novello Luigi, Porchia Gino, Stasi Enzo, La Vecchia Luciano, Mallamace Andrea, Marino Claudio, Liotta Gino, Arlotta Costantino, Cairo Domenico, Orlando Gianbattista.
Ad aprire la giornata saranno i piccoli calciatori delle scuole calcio locali, che si sfideranno in un quadrangolare. Un segnale chiaro di continuità: ricordare il passato, trasmettendo valori e passione alle nuove generazioni.
Numerosi gli interventi che hanno colorato la conferenza con ricordi e testimonianze. «Il rapporto con il Presidente andava oltre il calcio – ha raccontato Aloe –. Oggi lo festeggiamo, non lo piangiamo, perché la sua energia e la sua visione restano vive. Quest’anno, inoltre, il Memorial si arricchirà di nuove iniziative e sorprese».
Commosso anche l’ex capitano Rocco Russo: «Per me è un onore parlare di Ioele. La sua rabbia sincera nelle sconfitte, la sua forza nel motivarci e il suo attaccamento viscerale alla squadra resteranno per sempre impressi in noi».
L’allenatore Mazzacua ha ricordato invece la fiducia che Ioele ripose in lui: «Mi concesse la possibilità di allenare la Rossanese senza nominare un direttore sportivo. Mi lasciò la libertà di costruire la squadra, un gesto che non dimenticherò mai».
Un legame forte e paterno, quello con la squadra e con gli Ultras, confermato dalle parole dalla figlia Imma Ioele che così lo ha ricordato: «Ho ancora in mente la luce nei suoi occhi quando parlava della squadra. Posso confermare che gli anni della Rossanese sono stati per lui anni felici, ricchi di emozioni e soddisfazioni, e tutta questa passione riusciva a trasmetterla anche a noi figli. Noi come famiglia siamo davvero contenti dell’affetto che ci è stato dimostrato e di questa iniziativa che, speriamo, aiuterà tutti a ricordarlo ancora negli anni a venire».
Il Memorial Vincenzo Emilio Ioele si prepara dunque a essere non solo un evento sportivo, ma soprattutto un momento di comunità, di ricordo e di passione condivisa.