La CorriCastrovillari torna dai Campionati italiani di campestre di Gubbio con più entusiasmo
«Nel complesso una trasferta di avvicinamento a livelli alti dello sport dove competere con campioni europei, dà un valore aggiunto allo sforzo ed all’entusiasmo che gli atleti mettono negli allenamenti»
GUBBIO - Festa del Cross a Gubbio all’insegna della partecipazione ma soprattutto del divertimento per la Corricastrovillari che ha conquistato il diritto alla partecipazione all’importante kermesse sportiva per le 4 squadre (Allieve/i Assolute/i), più i 2 atleti del cross corto M/F.
Presenti anche per la categoria cadetti nella rappresentativa Calabria: Tommaso Gabriele e Giuseppe Acri.
La festa del Cross è partita già da sabato con la cerimonia di apertura dove sono sfilate le rappresentative delle Regioni e dove è intervenuto il presidente nazionale Fidal Stefano Mei. Gaia Sabbatini campionessa europea U23 dei 1500 ha dato il via con l’accensione del tripode, lanciando l’hashatag #divertiamoci.
È proprio sulla linea del divertiamoci che la trasferta della Corricastrovillari ha inteso procedere dando la possibilità ai propri atleti di vivere contesti nazionali di atletica leggera.
Nel cross corto di 3km, Ahmed Semmah gareggia con le più forti promesse italiane e conquista il 12° posto nella sua categoria con il tempo di 9:37. Il vincitore Sahran Zouhir ha chiuso con 9:01.
«La squadra maschile del cross lungo ben rappresentata da Mimmo Ricatti, Sergio De Giorgio, Michelangelo Spingola, Luigi Scigliano e Andrea Ciconte ha dimostrato di essere competitiva posizionandosi tra le prime 60 squadre d’Italia. Questo risultato poteva essere più corposo se ci fosse spostato Semmah nel cross lungo per cui si sarebbe potuto raggiungere l’obiettivo di essere tra le prime 30 società. Poco male l’importante è averci provato ad essere presente in tutte le gare» ha evidenziato il presidente Gianfranco Milanese.
La compagine femminile vede in testa la Francesca Paone seguita da Faustina Bianco, Raffaella Altomare e Francesca Scopacasa che hanno tutte fatto una gara in rimonta, cercando soprattutto di gestire una gara difficile piena di tanti campioni. Risultato 47° sulle 57 squadre che hanno concluso la gara.
Nella gara allievi, le giovani leve Giuseppe Basile, Alfonso Ruffolo e Pierluigi Arci hanno portato a casa un bagaglio di esperienze a cui attingere e motivarsi per raggiungere gli obiettivi che si sono prefissi.
«Nel complesso - ribadiscono il vicepresidente Vincenzo Bauleo e la consigliera Alice Milanese - una trasferta di avvicinamento a livelli alti dello sport dove competere con campioni europei, quali Nadia Battocletti, dà un valore aggiunto allo sforzo ed all’entusiasmo che mettono negli allenamenti».