Terranova da Sibari, al via la stabilizzazione dei tirocinanti comunali: svolta per il lavoro precario
L’amministrazione guidata dal Sindaco Rumanò avvia il percorso verso l’occupazione stabile per i tirocinanti comunali: «Un atto di giustizia sociale che restituisce dignità a chi ha servito il Comune con impegno e dedizione»

TERRANOVA DA SIBARI - Un segnale importante arriva dal Comune di Terranova da Sibari, dove l’amministrazione comunale, guidata dal Sindaco Francesco Rumanò, ha dato ufficialmente il via alle procedure per la stabilizzazione dei tirocinanti comunali. Con la delibera di Giunta n. 66, approvata nella giornata odierna, si apre finalmente una prospettiva concreta di occupazione stabile per decine di lavoratori precari.
Si tratta di uomini e donne che da anni prestano servizio all’interno dell’ente locale attraverso forme di tirocinio, garantendo con impegno, professionalità e senso di responsabilità servizi fondamentali per la cittadinanza.
«La nostra è un’azione di responsabilità e giustizia sociale – ha dichiarato il Sindaco Rumanò in una nota ufficiale diffusa tramite i canali istituzionali – che mira a porre fine a una lunga fase di incertezza. Riconosciamo il valore del lavoro e di chi ha scelto di servire il nostro Comune. Guardiamo al futuro con fiducia».
La decisione dell’amministrazione rappresenta una svolta attesa da tempo, capace di restituire dignità e stabilità lavorativa a numerosi padri e madri di famiglia, finora legati a forme contrattuali precarie. In un contesto socio-economico sempre più instabile, l’iniziativa si pone come un modello virtuoso da seguire nel panorama calabrese, dove la questione del precariato nella pubblica amministrazione resta un tema sensibile e spesso irrisolto.
Con questo provvedimento, il Comune di Terranova da Sibari si schiera a favore di una politica occupazionale più equa, che mette al centro le persone e il loro valore per la collettività. La delibera sarà ora seguita da una serie di passaggi tecnici e amministrativi che porteranno alla progressiva stabilizzazione dei lavoratori interessati.
Una scelta coraggiosa e lungimirante, che segna un cambio di passo nella gestione del personale pubblico e che rafforza il legame tra istituzioni e cittadini.