Calabria e Basilicata unite nel segno del Krav Maga
Esperienza indimenticabile per una trentina di giovani che sabato scorso si sono trovati a Nova Siri e Nocara per conseguire le cinture della particolare disciplina di autodifesa
NOCARA - Calabria e Basilicata si abbracciano nel segno dello sport. Sabato scorso, 25 giugno, è stata una giornata dedita alla pratica del Krav Maga, una particolare disciplina sportiva riconosciuta da Coni e incentrata sui sistemi di autodifesa e lotta di strada. Sulle belle spiagge della cittadina di Nova Siri si è svolta la cerimonia di consegna delle nuove cinture conquistate dai discenti di diverse scuole del territorio lucano e calabrese, organizzata dal maestro di Krav Maga Apreutesei Florentin, che dalla Romania si è trasferito in Italia quando aveva 25 anni portando con sé anche questa nuova disciplina che trova sempre più appassionati sul territorio. E sabato scorso a Nova Siri c’erano una trentina di ragazzi pronti a conquistare un nuovo scatto di carriera.
Dalle 9 alle 11 l’esame delle cinture, sotto un sole cocente i ragazzi dalle associazioni Wolfmen Asdaps di Nova Siri e Nocara e Asd Power Center di Potenza e Genzano hanno passato con brio l'esame. Della commissione hanno fatto parte Marcello Triumbari, Apreutesei Florentin, Canio De Felice e Claudia Triumbari.
Alle 11, poi, tutti sulla spiaggia fino alle 13.30 dove è stato organizzato uno stage di autodifesa con la partecipazione dei maestri Giuseppe Cito, coordinatore regione Calabria di Krav Maga, Domenico Taddei, coordinatore regione Puglia, Apreutesei Florentin coordinatore regione Basilicata, mentre da Brindisi è arrivato anche il maestro Antonio Sardano, da Bari il maestro Mimmo De Giglio e da Potenza i maestri Marcello Triumbari, Canio De Felice e Claudia Triumbari.
Ospiti di onore allo stage sono stati Giuseppe Palma, presidente della federazione italiana Krav Maga e Michele Di Stefano, presidente del progetto Avventura Italia.
Dalla pratica alla formazione. Alle 18 il gruppo di atleti si è poi spostato a Nocara per una tavola rotonda dal tema emblematico: “Insieme contro la violenza”. Un messaggio importante per far capire che le pratiche dell’autodifesa vanno applicate soltanto nello sport e in casi di pericolo e, appunto, di autodifesa. Al dibattito sono intervenuti il sindaco di Nocara, Maria Antonietta Pandolfi che insieme al sindaco di Nova Siri, Lucio Stigliano hanno fatto sì che questa giornata avesse luogo, il parroco con Piero De Salvo, e poi ancora Francesco Trebisacce, Giuseppe Palma, Michele Di Stefano e Apreutesei Florentin, vera e propria anima della manifestazione.