A Cariati la prima edizione del "Canyoning Lovers"
Il turismo esperienziale sulla costa jonica, outdoor nella zone collinari e scenari inediti, incontaminati, un misto di trekking e tecniche alpinistiche
CARIATI - Ottimo esordio dell'evento "Canyoning Lovers", che si è svolto a Cariati, a cura dell'associazione Jonio Wild, il 15, 16 e 17 aprile, con la presenza di appassionati di attività sportive outdoor provenienti dalla Puglia, dalla Basilicata e da varie località della provincia cosentina.
Si tratta di un'attività sportiva nuova per un territorio, dove, grazie all'impegno di scoperta e di promozione di Jonio Wild, e, in particolare, delle zone collinari intorno a Cariati, si possono individuare percorsi ricchi di torrenti che scorrono all'interno dei canali rocciosi, gole, forre, fossi, aree di macchia mediterranea e di vegetazione presilana; scenari inediti, incontaminati e perfetti per il canyoning, che è un misto di trekking e tecniche alpinistiche e si basa sul rapporto diretto, "corpo a corpo", con la natura.
La tre giorni di Jonio Wild ha previsto, oltre allo sport e al divertimento, occasioni di formazione sugli sport outdoor coordinati da esperti del settore de Torrentismo, trekking urbano nel centro medioevale e nel borgo marinaro di Cariati, momenti culturali come la visita guidata alle mostre di Fotografia Sociale di Assunta Scorpiniti, da sempre vicina alle attività di promozione del territorio in maniera fattiva, operativa e sempre coinvolgente.
Soprattutto, tanta socialità e condivisione, nelle varie tappe e nella sede principale dell'evento, cioè la struttura polifunzionale dell'area portuale di Cariati, concessa dal Comune di Cariati, al quale è andato il ringraziamento degli organizzatori "per la cordiale visita del vicesindaco Antonio Arcuri e per aver reso disponibile una struttura che dovrebbe diventare, a nostro avviso, il centro polifunzionale dell'associazionismo del territorio, così da valorizzarla e, quindi, proteggerla dal persistente abbandono".
Importante è stata anche la collaborazione con le associazioni Calabria Canyoning, Zagreus, Vertical Water; con Lega Navale sezione di Cariati, il presidente Francesco Cufari e i soci; con la sezione locale Lipambiente della Protezione Civile.
Altrettanto il sostegno degli sponsor locali, ovvero Antica Masseria, tabaccheria Ippolito, Pedro's Ristorante Pizzeria, Antica Gelateria Fortino, Tk Racing Store, Casa Forciniti, Principi e Principesse di Tommasina Rispoli.
«La soddisfazione dei nostri ospiti è energia pura che ci permette di andare avanti – affermano il presidente di Jonio Wild Cataldo Curia e i componenti del team – ma anche la consapevolezza che tutto è stato possibile grazie alla vicinanza, al supporto, alla condivisione del progetto da parte dei nostri amici».
Jonio Wild, che ha al suo attivo diverse iniziative già realizzate con successo, ha in calendario tante altre attività rivolte, come "Canyoning Lovers", alla valorizzazione e alla difesa del territorio attraverso la promozione delle sue peculiarità.
«Portiamo in giro, insieme alla scoperta dei nostri territori e della nostra cultura, le nostre attività, i nostri sogni di costruire, la nostra visione di Calabria all'avanguardia e proiettata verso il futuro» dicono gli attivisti di Jonio Wild, che con quest'obiettivo hanno creato l'hashtag #portatorisanidicalabresità, prendendo spunto da #portatorisaniditrekking lanciato dai "fratelli" del collettivo nazionale di guide ambientali escursionistiche Vette e Baite.
Proprio in questi giorni, nell'ambito di un tour che tocca molte tappe in Italia, Vette e Baite farà tappa in Calabria alla scoperta del Pollino e della Sila attraverso le attività di outdoor sport promosse da Jonio Wild, che, attraverso i suoi responsabili, infine dichiara: «L'unione fa la forza, la cooperazione è la strada giusta e noi da buon marinai tesseremo sempre più questa rete di collaborazione per farla crescere e per far ritornare Cariati la perla dello Jonio e punto di riferimento del turismo esperienziale sulla costa jonica».