4 ore fa:Mandatoriccio saluta Don Maurizio Biondino: 13 anni di guida spirituale e umana
2 ore fa:Noodles e rascateddi, sakè e vino: l'Agrichef Barbieri torna in Giappone con la cucina calabrese
2 ore fa:Triplice fischio: tutto sul calcio da Corigliano-Rossano e dalla Sibaritide-Pollino
7 ore fa:Amendolara, in arrivo mezzo milione di euro per completare il lungomare
53 minuti fa:Ddl Bilancio, Cugliari (Cna): «Nella manovra penalizzate le micro e piccole imprese»
3 ore fa:Quel giorno in cui decisero che la Calabria del nord-est doveva crederci davvero
1 ora fa:Acqua persa, rete al collasso: ecco perché Corigliano-Rossano e Nord-Est calabrese rischia la sete perenne
3 ore fa:A scuola senz'acqua, al Polo Liceale di Rossano è l'ora della protesta
4 ore fa:Orgoglio ad Altomonte, Luigi Campolongo è il nuovo preparatore atletico del Basket Club Bolzano
23 minuti fa:Dispersione scolastica a Cassano, Articolo21 chiede un Piano comunale per contrastare il fenomeno

Corigliano calcio: unione ancora in bilico

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - Corigliano ed il calcio tutti insieme, fumata grigia. Nel corso della riunione di martedì sera, si è parlato di passato, di presente, di futuro, in modo costruttivo, schietto e sincero. Una riunione non troppo allargata ma lo stesso proficua.

Al momento ci sono due squadre aventi diritto a partecipare al campionato di Prima Categoria, società entrambe ambiziose, ma fondamentalmente, per visioni, un po' diverse.

Da una parte i Rangers Corigliano, con la voglia di bruciare le tappe, dall'altra il Corigliano, una società giovane che vuole continuare un percorso di crescita graduale.

Ecco le voci raccolte ieri sera, a margine dell'incontro. Cosimo Elia, ex presidente del Corigliano e sostenitore di entrambe le realtà cittadine: «Corigliano ha bisogno di un progetto comune, sono convinto che insieme si potrebbero fare grandi cose. Conosco bene le potenzialità e passione della Corigliano calcistica. Io - sottolinea - ho bene in mente la vittoria della promozione, con tutti ragazzi della città. Spero che le due realtà possano trovare un punto di incontro, a prescindere dalla categoria. Conta di più stare insieme. Conosco il valore di un dirigente come Fabio Olivieri, una persona che ama profondamente i colori bianco azzurri. Poi ci sarebbe anche il valore aggiunto del campo ristrutturato». 

Franco Famigliulo, vicepresidente Rangers Corigliano: «Questa volta dobbiamo partite per tempo, non in ritardo come la scorsa stagione. Ma nonostante tutto - sottolinea - abbiamo gettato le basi per qualcosa di importante. Noi vogliamo portare Corigliano in una categoria più importante, anche a costo di fare qualche sacrificio in più in questa fase. Stiamo lavorando guardandoci attorno, ma abbiamo le nostre idee e vogliamo portarle avanti. Nessuna chiusura, ma ci sono delle condizioni sulle quali non vogliamo fare passi indietro». 

Il termometro in città. Imprenditori, tifosi, simpatizzanti, in molti  spingono per un'unica entità. Per appartenenza, per colori, per coesione sarebbe in fondo la scelta più ragionevole. Una squadra che unirebbe le forze, che avrebbe a disposizione, si spera, un campo nuovo e ristrutturato, con l'entusiasmo di una sinergia finora mai vista in città. Obbiettivamente sarebbe una bella strada da percorrere. Vedremo.  - di Matteo Monte

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.