13 ore fa:Mobilità sostenibile, svolta storica per Co-Ro: in arrivo 6 milioni per ridisegnare le due aree urbane
1 ora fa:Osservatorio contro le mafie a Cassano, il plauso di Garofalo: «Si fa prevenzione»
21 minuti fa:Crosia, la storia di un grande Ducato rivive a scuola: i ragazzi dello scientifico incontrano Carlino
11 ore fa:«Scutellà smentita dai fatti, Ponte Longobucco prossimo al completamento»
18 ore fa:Pesca, nessun taglio nel 2026: la soddisfazione di Rapani
14 ore fa:Truffe agli anziani a Saracena: Russo plaude ai militari dell’Arma
12 ore fa:A Corigliano-Rossano un trio d'eccezione per la serata del 25 dicembre
14 ore fa:A Pietrapaola bilancio approvato nei termini, Labonia: «Traguardo epocale»
18 ore fa:Un'invasione di poesie e racconti: partito nel centro storico di Rossano il progetto “Parole per strada"
13 ore fa:Sport e inclusione, finanziati 52 progetti SuperAbilities. Straface: «Poniamo al centro la persona nella sua integralità»

La Serie A inizia con 5 minuti di ritardo questo fine settimana per esprimere il "No alla guerra"

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO – La FIGC annuncia per le partite di campionato di serie A, in calendario questo fine settimana, un ritardo del fischio di inizio di 5 minuti, atto a lanciare il messaggio pacifista anche sui campi di calcio.

Lo dichiara il Presidente di Federazione, Gabriele Gravina con queste significative parole: «I valori universali dello sport ci impongono una riflessione, non vogliamo girarci dall’altra parte. Interpretando un sentimento diffuso nell’opinione pubblica italiana, che attraversa in modo trasversale anche il nostro mondo, vogliamo mandare un messaggio chiaro: il movimento calcistico nazionale è sensibile e molto preoccupato per quello che sta accadendo in queste ore, lo sport non fa politica ma reclama a gran voce la pace».

Lo sport in prima linea anche a livello internazionale, contro il conflitto armato in atto. Ne abbiamo visto una dimostrazione anche ieri, durante la partita di ritorno dei playoff di Europa League Napoli-Barcellona. Significativo infatti lo striscione portato in campo dalle squadre in gioco per dire no alla guerra.

Francesca Sapia
Autore: Francesca Sapia

Ha due lauree: una in Scienze politiche e relazioni internazionali, l'altra in Intelligence e analisi del rischio. Una persona poliedrica e dall'animo artistico. Ha curato le rassegne di arti e cultura per diversi Comuni e ancora oggi è promotrice di tanti eventi di arti visive