La Serie A inizia con 5 minuti di ritardo questo fine settimana per esprimere il "No alla guerra"
Il Presidente FIGC Gravina annuncia la decisione presa per lanciare il messaggio pacifista anche dai campi di calcio
CORIGLIANO-ROSSANO – La FIGC annuncia per le partite di campionato di serie A, in calendario questo fine settimana, un ritardo del fischio di inizio di 5 minuti, atto a lanciare il messaggio pacifista anche sui campi di calcio.
Lo dichiara il Presidente di Federazione, Gabriele Gravina con queste significative parole: «I valori universali dello sport ci impongono una riflessione, non vogliamo girarci dall’altra parte. Interpretando un sentimento diffuso nell’opinione pubblica italiana, che attraversa in modo trasversale anche il nostro mondo, vogliamo mandare un messaggio chiaro: il movimento calcistico nazionale è sensibile e molto preoccupato per quello che sta accadendo in queste ore, lo sport non fa politica ma reclama a gran voce la pace».
Lo sport in prima linea anche a livello internazionale, contro il conflitto armato in atto. Ne abbiamo visto una dimostrazione anche ieri, durante la partita di ritorno dei playoff di Europa League Napoli-Barcellona. Significativo infatti lo striscione portato in campo dalle squadre in gioco per dire no alla guerra.