1 ora fa:Parco rupestre della Grecìa di Rossano: un percorso tra storia, natura e civiltà sotterranee
11 minuti fa:Castrovillari in difesa del suo ospedale: il 27 dicembre una fiaccolata per il “Ferrari”
2 ore fa:“Sulle tracce di Gian Burrasca”, teatro inclusivo per affermare la dignità umana
1 ora fa:Maracanã Sport - In onda la nona puntata della trasmissione sportiva
3 ore fa:Prefettura di Cosenza, consegna delle Onorificenze al Merito della Repubblica e delle medaglie alle Vittime del Terrorismo
3 ore fa:Il Majorana di Rossano apre le porte all’Inclusion Day
1 ora fa:Maracanã Sport - In onda la decima puntata della trasmissione sportiva
3 ore fa:Rossano riparte da capolista: al Palazzetto arriva Catanzaro per il debutto nel ritorno
1 ora fa:Castrovillari, sventato tentativo di introdurre un cellulare in carcere: fermata un’infermiera
2 ore fa:Si alza il sipario della “Rassegna l’altro teatro-on stage Metropol”

A Castrovillari la Marathon degli aragonesi è sold out. Inizia il conto alla rovescia

1 minuti di lettura

CASTROVILLARI- Un successo già prima di iniziare. La Marathon degli Aragonesi edizione 2021, dopo lo stop dovuto alla pandemia, ha fatto registrate il tutto esaurito in termini di iscrizioni. L'asd Ciclistica Castrovillari, presieduta da Giovanni Ciancio, aveva fissato a 500 il numero massimo di partecipanti per vivere in sicurezza e nel rispetto delle norme anti covid l'evento sportivo di mountain inserito nel Trofeo dei Parchi nazionali. In pochi giorni le iscrizioni hanno raggiunto e superato il tetto massimo chiudendo le iscrizioni a 537 partecipanti che ripagano gli organizzatori delle fatiche di questi mesi di preparazione. 

Due i percorsi ai quali partecipano gli atleti in gara che arriveranno da tutta Italia. Il primo "Gran fondo" è lungo 42 chilometri e si sviluppa in 1570 metri di dislivello: partendo da Frascineto i biker affrontano l'Imperticata, la salite regina della gara, per poi scendere verso Civita e ritornare ad anello verso la città arbereshe di partenza. Nel percorso "Marathon" i chilometri da affrontare sono 60 con 2155 metri di dislivello. Dopo la partenza dolce dal centro storico di Frascineto si affrontano le pendenze proibitive dell'Imperticata, si raggiunge la Fagosa, poi il Piano di Fossa e si inizia la discesa attraverso il sentiero Ipv 5 che porta a Piano di Ratto e poi a Colle Marcione nel territorio di Civita prima di fare ritorno nel comune di Frascineto. 

In tutti i percorsi i corridori sono assistiti e monitorati attraverso 40 postazioni di volontari (Cai, Grado Zero, Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, Croce Rossa Italiana) dislocate anche nei punti più impervi, 3 postazioni di soccorso nel perimetro di gara. Sono ben 3500 le bottiglie di acqua che vengono fornite ai 500 biker nei punti ristoro che si trovano lungo i chilometri di gara. L'evento è patrocinato dal Parco Nazionale del Pollino e dai comuni di Frascineto, Castrovillari e Civita. Nella tappa sul Pollino si daranno battaglia i leader del trofeo dei parchi nazionali Paolo Colonna (percorso Marathon) Roberto Semeraro (primo nella classifica Gran fondo) insieme a Nunzia Gambella e Giovanna Foti per il settore femminile. 

«L'evento – ha sottolineato il presidente Asd ciclistica Castrovillari Giovanni Ciancio – ancora una volta dimostra di essere un attrattore importante per il turismo sportivo e la promozione delle nostre bellezze. Sapere di aver fatto registrare anche il tutto esaurito nelle strutture ricettive che accolgono gli atleti, che ci dicono di non avere più posti disponibili, ci conferma che l'intuizione avuta otto anni fa quando abbiamo iniziato questo percorso era giusta. Il Pollino è una palestra a cielo aperto che ha solo bisogno di appassionati vogliosi di scoprirlo in maniera sostenibile». 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.