«Se puoi sognarlo, puoi farlo». Oggi sì. Perchè i sogni non sono più realtà impossibili e irrealizzabili. E’ sicuramente un cammino che racchiude numerose difficoltà, ma ormai «niente è impossibile». Ci sono molte citazioni finalizzate all’auto incoraggiamento, ma «
if you are here, you are an artist», non è illusione. E’ lo slogan che apre le porte di uno di quei sogni diventati realtà: nasce “
SoundBocs”, la prima Music Farm d’Italia a sfondo civile di Musica contro le mafie. Questo meraviglioso quartiere artistico risiederà nel cuore della città di
Cosenza. Sarà un “villaggio ispiratore”, incubatore di produzioni artistiche, poiché isolato dal coas cittadino, ma svolgerà dei ruoli fondamentali: impegno sociale, lotta alle mafie, cittadinanza attiva, critica e consapevole da contrapporre alla globalizzazione delle cattive idee. Una nuova frontiera, quindi, per un’associazione che ha sempre avuto come scopo la
diffusione di buone pratiche e che ora punta a coltivarle.
La residenza non avrà fasi di competizione artistica, ma solo in una seconda fase una
giuria di Millenials, dopo l’ascolto dal vivo dei brani in due concerti, ognuno al termine delle due settimane, stabilirà il brano da premiare con una borsa di studio o produzione e ospiti d’eccezione arricchiranno il percorso formativo degli artisti residenti. Gli artisti avranno a disposizione 4 coach che li sosterranno in tutte le fasi: da quella creativa della scrittura, al supporto nello studio di registrazione. La vocal coach,
Cecilia Cesario, che dal 2019 ha questo ruolo anche nella scuola più famosa d’Italia “Amici di Maria De Filippi”, curerà gli artisti in tutti gli aspetti e fasi della loro performance canora. Il Technical Coach,
Vladimir Costabile, produttore, fonico già con Brunori Sas, Loredana Bertè e Enrico Ruggeri darà il supporto tecnico in fase di registrazione. Il Producer Coach,
Stefano Amato, polistrumentista e arrangiatore, musicista di Brunori Sas fin dagli esordi, sarà una guida, sia nelle fase di creazione che nella fase di registrazione e infine il Content Coach,
Gennaro de Rosa, ideatore e coordinatore di “Musica contro le mafie” che si occuperà, insieme all’artista, della scelta delle tematiche dei brani. Uno staff poi provvederà alle esigenze logistiche degli artisti residenti. La vita nei Bocs sarà scandita da momenti di creazione e condivisione, pensieri ed emozioni, che confluiranno in un
progetto editoriale cartaceo e online dal titolo: Sound bocs diary che conterrà anche i brani, figli di questa esperienza formativa, riproducibili con il metodo del qr code già consolidato nel libro Change your step.100 artisti le parole del cambiamento.
Scrivi la tua musica? Sei attento ai temi sociali? Vuoi vivere un’esperienza unica? SoundBocs ti sta aspettando: dal
18 al 31 maggio, 10 artisti, dopo essere stati selezionati dalla direz. artistica e dal comitato scientifico di Musica contro le mafie (è possibile inviare la propria candidatura qui
https://www.musicacontrolemafie.it/soundbocs/invia-candidatura. Guarda il video lancio:
https://youtu.be/SGUy6g_QKXo