COMUNICATO STAMPA Lo scenario politico contemporaneo sta via via smantellando la rendita di posizione di quelle sigle sindacali, le cosiddette maggiormente rappresentative, che, perseverando nel tentativo di monopolio della rappresentanza tentano di estromettere altre importanti sigle, soprattutto autonome, che hanno una rappresentanza effettiva nei luoghi di lavoro. Per fronteggiare ciò, in data 21 Gennaio 2016 presso la sede nazionale di
CONFIAL è stato sottoscritto un patto federativo di comune azione tra CONF.I.A.L.
E S.E.L.P., con l’intento di tutelare i lavoratori attraverso l’
unitarietà del patrimonio associativo di ogni Organizzazione firmataria, fermo restando la salvaguardia a tutti i livelli dell’integrità ed autonomia organizzativa e politica delle due sigle. Grazie alla sensibile lungimiranza del Coordinatore Nazionale CONF.I.A.L. (Confederazione Italiana Autonoma Lavoratori)
Benedetto Di Iacovo e del Coordinatore nazionale del S.E.L.P. (Sindacato Europeo Lavoratori e Pensionati)
Giovanni Centrella, ai lavoratori aderenti verrà ulteriormente garantita la tutela dei propri diritti e libertà sindacali, nonché le condizioni di salvaguardia delle prerogative contrattuali ed economiche di ogni singolo lavoratore, tramite azioni concrete e sinergiche di tutela sindacale, realizzata tramite la consultazione preventiva delle due sigle sulle attività di lotta e tutela degli interessi che ciascuna, singola, organizzazione rappresenta, con la permanente certezza di una unità d’azione in funzione della difesa organica dei diritti universali di tutti i lavoratori che, insieme, le sigle rappresentano. Sul piano dei contratti nazionali, territoriali decentrati e delle vertenze, il Patto federativo di azione comune impegna le sigle che sottoscrivono al metodo della formazione di comuni piattaforme rivendicative e manifestazioni comuni. Soddisfazione per questo importante patto è stata manifestata dai due contraenti, Di Iacovo e Centrella, in una specifica circolare inviata a tutte le strutture sindacali aderenti nonché alle componenti datoriali. Il primo appuntamento sarà la firma del contratto dei lavoratori dipendenti del settore Turismo con alcune associazioni datoriali e la costituzione di uno specifico Ente Bilaterale.