11 ore fa:La battaglia elettorale per il futuro di Cassano è iniziata. Chi conquisterà la città delle Terme?
14 ore fa:A Co-Ro dodici appuntamenti con la lettura per "Il Maggio dei Libri"
13 ore fa:Il primo maggio torna "La passeggiata ecologica" a Corigliano-Rossano
11 ore fa:Berardino Sciunzi è il nuovo direttore del dipartimento di Matematica e Informatica dell'Unical
15 ore fa:Sibaritide Turismo, continua il dibattito: domani la nuova tappa da Barbieri ad Altomonte
10 ore fa:A Paludi tutto pronto per i festeggiamenti in onore di San Francesco di Paola
14 ore fa:Ultimo ponte di primavera e bel tempo, in Calabria prosegue l'onda lunga in agriturismo
13 ore fa:Tari più bassa a Crosia, Aiello: «Frutto di un incessante lavoro»
12 ore fa:Sabato a Cosenza un dibattito sul Premierato
12 ore fa:Il Consorzio Olio di Calabria Igp pronto a conquistare TuttoFood Milano

Sila, conclusa l' Operazione Grifone 2015

2 minuti di lettura
COMUNICATO STAMPA

53 ore di volo. Otto elicotteri. Due velivoli. Dieci tra Amministrazioni ed Enti dello Stato partecipanti. Questi i numeri con cui si chiude l’esercitazione internazionale sul soccorso aereo organizzata dall’Aeronautica Militare “Grifone 2015”. Aeronautica Militare, Esercito Italiano, Guardia di Finanza, Corpo Forestale dello Stato, Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico, Polizia di Stato, Protezione Civile Regionale, Corpo Ausiliario delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana, Centro Coordinamento SUEM 118, Sovrano Militare Ordine di Malta e Associazioni Volontariato Protezione Civile dal 21 al 25 settembre si sono addestrati insieme sui Monti della Sila in Calabria confrontandosi e imparando a lavorare come una sola squadra per operare insieme con successo in casi di emergenza. Scopo principale dell’esercitazione è stato per l’Aeronautica Militare quello di addestrarsi alla pianificazione, direzione, condotta e supporto, da zona isolata di operazioni “complesse e sostenute”, di ricerca e soccorso di sopravvissuti a sinistri aerei su terra operando congiuntamente al personale dei reparti di volo italiani e stranieri del soccorso aereo, dei centri di coordinamento e delle squadre di terra per la ricerca e soccorso, sia di giorno che di notte, favorendo la reciproca conoscenza e lo sviluppo di procedure comuni. Persone, professionalità, storie di chi salva vite. Eroi quotidiani protagonisti di numerosi fatti di cronaca. Dall’alluvione nel Piacentino ai soccorsi al traghetto Norman Atlantic passando per tutte le persone che sono state ritrovate grazie ai cani molecolari. “La passione, la competenza e la professionalità di tutto il personale impiegato ha permesso di lavorare uniti come una sola squadra. Unico obiettivo quello di operare per la salvaguardia della vita umana.” Queste le parole del Direttore dell’esercitazione Grifone 2015 Colonnello Alfonso Cipriano in occasione dell’incontro con la stampa. All’edizione 2015 dell’esercitazione hanno preso parte anche alcune squadre del 16° Stormo Fucilieri dell’Aria dell’Aeronautica Militare per la ricerca a terra e la messa in sicurezza dell’area colpita dall’emergenza con l’ausilio di particolari attrezzature e dispositivi tecnologici. Il significativo contributo dato dai Fucilieri nella ricerca dei dispersi ha messo in evidenza la possibilità di prevedere per loro anche il compito di ricerca e soccorso addestrandoli ad operare in simili contesti in sinergia con gli altri enti coinvolti per garantire il  massimo risultato. È stato inoltre previsto il coinvolgimento di un team dell’Ispettorato per la Sicurezza del Volo dell’Aeronautica Militare, deputato a svolgere le indagini sul campo, in caso di incidente aereo militare, al fine di individuare le cause che hanno determinato l’evento allo scopo di evitare e prevenire il ripetersi di simili situazioni. Alla Grifone 2015 anche il “Predator”, l’aeromobile a pilotaggio Remoto del 32° Stormo dell’Aeronautica Militare che può essere impiegato per l’effettuazione di missioni di ricerca, sia puntiforme che d’aria, grazie all’impiego di avanzati sistemi di scoperta elettro-ottici e infrarosso, diurno e notturno, radar per l’individuazione di obiettivi di superficie. Una delle sue caratteristiche più importanti è la persistenza ossia la capacità di rimanere in volo per lungo tempo. Il Predator si è rivelato alquanto versatile ed è stato impiegato anche in attività non tipicamente militari in supporto di altre componenti dello Stato. È, per esempio, stato impiegato in occasione di alcuni grandi eventi quali il vertice intergovernativo Russia-Italia tenutosi a Bari  nel marzo 2007 o del G8 dell’Aquila del 2009.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.