Furto di computer in una scuola a Trebisacce: il dirigente scolastico lancia un appello alla comunità
Undici PC portatili rubati dall'istituto comprensivo. Il preside Solazzo si rivolge al mondo imprenditoriale: «Abbiamo poche risorse, aiutateci a dotare nuovamente gli studenti degli strumenti didattici fondamentali»

TREBISACCE - Amara sorpresa per la comunità scolastica: nei giorni scorsi, nottetempo, ignoti si sono introdotti nel plesso "San Giovanni Bosco", parte dell'istituto comprensivo "Corrado Alvaro", e hanno trafugato ben undici computer portatili. Un duro colpo per la scuola, come sottolinea il dirigente scolastico Giuseppe Solazzo, il quale ha lanciato un accorato appello alla generosità della città.
«Il bilancio della scuola è limitato e non ci permette di acquistare in tempi brevi i notebook necessari per la formazione dei nostri alunni» ha dichiarato il preside Solazzo. Per questo motivo, si è rivolto direttamente a «uomini e donne di buona volontà», al mondo dell'imprenditoria e dell'associazionismo, nella speranza di ricevere un aiuto concreto per restituire ai ragazzi gli strumenti multimediali indispensabili per il loro percorso di studi. Il dirigente non esclude la possibilità di accettare anche donazioni di attrezzature usate ma ancora funzionanti.
L'appello del preside ha trovato eco nell'amministrazione comunale. Il sindaco Franco Mundo ha espresso il rammarico e il dispiacere dell'intera comunità per l'increscioso episodio. In risposta al furto, il Comune ha annunciato l'adozione di «una serie di misure concrete», tra cui l'imminente installazione di telecamere di sorveglianza e dispositivi anti-intrusione in tutti i plessi della scuola primaria, nel tentativo di prevenire futuri atti vandalici e garantire maggiore sicurezza agli istituti scolastici.
La speranza ora è che l'appello del dirigente Solazzo e la sensibilità della comunità di Trebisacce possano portare rapidamente a una soluzione, permettendo agli studenti della "San Giovanni Bosco" di tornare a utilizzare gli strumenti informatici necessari per il loro apprendimento.