Frascineto, presentato il libro “Memorie di Antonio Clausi - Gli avvenimenti, i volti, i luoghi della memoria”
Un racconto in cui la storia di Antonio si innesta con gli eventi della grande Storia. Uno spaccato inedito della società frascinetese, in cui emergono fatti e circostanze che, letti oggi, sembrano apparentemente avulsi dalla realtà e incomprensibili
FRASCINETO - Si è tenuta giorni scorsi, presso l'amministrazione comunale di Frascineto, la presentazione del libro dal titolo “Memorie di Antonio Clausi – Gli avvenimenti, i volti, i luoghi della memoria” a cura del figlio Attilio Clausi, in cui la storia di Antonio, nativo di Frascineto, si innesta con gli eventi della grande Storia.
«Uno spaccato della società frascinetese, un racconto inedito - si legge nella nota stampa - in cui emergono fatti e circostanze che, letti oggi, sembrano apparentemente avulsi dalla realtà e incomprensibili seppur costituiscono lo specchio di un tempo, non molto distante, in cui il piccolo latifondo faceva sentire il suo peso e la scarsa alfabetizzazione non aiutava di certo il riscatto della società, che faticava a evolversi e ad assumere più adeguate e migliori condizioni di vita».
«Un racconto che incrocia - continua - gli eventi cruciali del Novecento, i due conflitti mondiali, il dopoguerra, la guerra fredda, il boom economico e il sorgere della società di massa, la rivoluzione dei consumi e dei costumi, il passaggio da prima e seconda Repubblica, l'ingresso nel terzo millennio e il nuovo assetto determinatesi dopo l'11 settembre. Antonio Clausi, nell'anno dello scoppio della guerra, abbandonato dal padre, iniziò a lavorare prestissimo, alla fine della terza elementare, privato, come tantissimi bambini del suo tempo, di quella spensieratezza e leggerezza legate all'età felice dell'infanzia».
Alla presentazione del volume, hanno preso parte, tra gli altri, Angelo Catapano, sindaco di Frascineto; Vittorio Cappelli, dell'Università della Calabria e direttore scientifico Icsaic; e Pietro Armentano, autore e curatore del libro "Andrea Croccia, il comunista che sognava l'anarchia. Sono seguite le testimonianze di Agostino Pirrone, del gruppo di lettura biblioteca comunale di Torino e di Luigi Giordano, giornalista e direttore di Pianeta Napoli.
A Maria Antonietta Rimoli, sono state affidate le letture di brevi brani del libro. A presentare il libro Caterina Adduci, consigliere delegato alle Politiche Culturali del comune di Frascineto. I lavori sono stati coordinati dal giornalista Antonio Clausi jr.