Adesso:Sibaritide Turismo, domani nuova tappa di confronto sul progetto
18 ore fa:Calabria in lutto per Papa Francesco: la visita a Sibari ricordo indelebile
13 ore fa:Tragedia a Spezzano Albanese: motociclista perde la vita in un incidente stradale
1 ora fa:L'arte dei bambini da 150 Paesi "invade" Roma con la curatela della rossanese Anna Palermo
17 ore fa:Frascineto si prepara a vivere le Vallje: domani una giornata tra tradizione, identità e condivisione
23 ore fa:È morto Papa Francesco
30 minuti fa:Col terzo centenario di Varibobba parte il progetto di marketing territoriale di San Giorgio Albanese
16 ore fa:San Giorgio Albanese celebra Don Giulio Varibobba e lancia la destinazione turistico-culturale "Arberia"
21 ore fa:Morte Papa, Mons. Aloise apprende la notizia a Istanbul e chiama l'Arcidiocesi alla preghiera
20 ore fa:Il primo Papa moderno che toccò il suolo della Sibaritide: «La ‘ndrangheta adorazione del male»

Forestazione, Cgil-Cisl-uil Calabria incalzano: «Tempi certi per riqualificazione personale Calabria Verde»

1 minuti di lettura

LAMEZIA TERME- «Non possiamo certamente dirci soddisfatti da quanto emerso nell’incontro odierno. Nello specifico registriamo che, seppur sono stati posti in essere alcuni adempimenti, le procedure aziendali per la riqualificazione del personale dipendente dell’azienda regionale Calabria Verde, ad oggi, procedono a rilento e senza alcuna certezza in termini di tempistica», dichiarano congiuntamente in una nota stampa, i Segretari Generali Michele Sapia (Fai Cisl), Caterina Vaiti (Flai Cgil) e Pasquale Barbalaco (Uila Uil), a seguito della riunione svoltasi, nella mattinata di ieri, martedì 16 gennaio, tra le Oo.Ss. regionali di categoria con la dirigenza dell’azienda Calabria Verde, convocata a seguito della richiesta sindacale dello scorso 10 gennaio.

«Inoltre, in considerazione della nuova organizzazione dei cantieri, a seguito della recente legge regionale con cui è stato approvato il trasferimento a Calabria Verde dei lavoratori forestali dei consorzi di bonifica e passaggio del personale rientrante nel bacino delle leggi regionali n. 40 e n. 15, ci saremmo aspettati - continuana la nota stampa - dalla dirigenza aziendale la piena attuazione di quanto previsto dalle norme contrattuali di settore, compresa l’applicazione dell’indennità chilometrica, tema previsto dalla contrattazione vigente in materia e peraltro discusso in varie occasioni e riunioni regionali ma senza alcuna definizione».

«Riteniamo, inoltre, fondamentale avviare un immediato ricambio generazionale nel settore, e riprendere e concludere in tempi ristetti la trattativa del contratto integrativo regionale, non recepito dal 2019 e praticamente fermo al testo del lontano 2011. Un vero e proprio vulnus per i diritti dei lavoratori idraulico-forestali calabresi».

«Non è più possibile attendere – ribadiscono Sapia, Vaiti e Barbalaco – se si vuole per davvero realizzare una forestazione produttiva, protettiva e preventiva, efficiente e virtuosa, mettendo al centro il lavoro e le professionalità degli addetti. Servono investimenti nel presidio umano, confronto e contrattazione. Ora è tempo di praticare, con atti e fatti concreti, quel percorso condiviso e sottoscritto a seguito della mobilitazione regionale unitaria di Fai, Flai, Uila dello scorso maggio 2023».

«Non è più procrastinabile un confronto regionale che dia realmente tempi e modalità certe su quelle questioni che interessano l’intero settore forestale calabrese».

«Pertanto, a seguito della riunione presso Calabria Verde, riteniamo urgente un incontro con la Regione, sui temi, tra cui il contratto integrativo regionale, la riqualificazione, indennità chilometrica dei lavoratori forestali e della sorveglianza idraulica, su cui ci aspettiamo un tangibile cambio di marcia, risposte immediate e soddisfacenti. In caso contrario - concludono i segretari regionali Sapia, Vaiti e Barbalaco - valuteremo tutte le possibili azioni sindacali a tutela degli interessi dei lavoratori».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.