Dipendenze patologiche, Straface: «Partita la programmazione regionale»
Incontro a Catanzaro con gli esperti del settore. Il consigliere regionale delegato alle dipendenze: «Impostate oggi le azioni progettuali nel breve e medio periodo»
CATANZARO Si è tenuto questa mattina nella cittadella regionale, a Catanzaro, l'incontro del gruppo tecnico sulle dipendenze patologiche. Il tavolo è stato coordinato dal consigliere regionale Pasqualina Straface, nelle sue vesti di presidente della commissione Sanità e delegata dal presidente della Regione al settore Dipendenze e dalla dirigente del settore "Programmazione dell'offerta ospedaliera e sistema delle emergenze-urgenze" del Dipartimento Tutela della salute, Servizi Socio sanitari, Maria Bernardi.
«Ho sottolineato, in via preliminare - ha spiegato al termine della riunione Pasqualina Straface - la volontà politica del governatore di intervenire in maniera strutturata nel settore delle dipendenze patologiche, in sintonia con quanto già intrapreso dal Governo nazionale con il Dipartimento Politiche Antidroga. Da delegata dal presidente a rappresentare politicamente il settore intendo operare affinché si possa potenziare il sistema degli interventi e dei servizi pubblici e del privato sociale accreditato, nel contrastare quei fenomeni legati alle dipendenze psicologiche, quali ad esempio l'abuso di stupefacenti o del gioco d'azzardo patologico. Grazie alla collaborazione della dott.ssa Bernardi e del suo staff trasformeremo in progettazione sanitaria ed azioni concrete quanto la politica intende programmare nel breve e medio periodo. Fondamentale sarà l'opera offerta degli esperti del settore ed a partire da oggi lavoreremo ad alcune scadenze per recuperare ritardi accumulati negli ultimi anni in cui il settore non ha fatto molto in termini di programmazione. Anni in cui si sono rincorse le emergenze, spesso tamponate grazie all'abnegazione proprio di alcuni operatori».
«Le azioni da mettere in campo nel breve periodo sono la presentazione dal piano regionale Gap 2022 (Gioco d'azzardo patologico), l'accelerazione della spesa dei progetti Gap 2016, 2018-19, l'impegnò di spesa per il Fondo nazionale di intervento per la lotta alla droga e in materia di personale dei Servizi per le tossicodipendenze. Dopo aver riunito il direttivo Crea Calabria, a breve, ancora, organizzeremo un incontro con i SerD».
«Nel medio periodo – conclude Pasqualina Straface – tra le altre cose lavoreremo anche sul Piano di Azione Regionale sulle Dipendenze 2023-2025; sull'istituzione dell'Osservatorio Regionale sulle Dipendenze Patologiche; sull'organizzazione della prima Conferenza regionale sulle Dipendenze Patologiche; sulla revisione della parte del Dca 81/2016 per ampliare l'offerta dei servizi socio-sanitari accreditabili nel settore delle dipendenze patologiche».