15 ore fa:Il Centro Antiviolenza “Fabiana Luzzi” premia il Maresciallo Maria Iuso: «Una guida sicura per le donne che chiedono aiuto»
3 ore fa:“Che dono la vita!” – Cariati diventa palcoscenico internazionale per il videoclip dedicato alla pace
1 ora fa:Il Comune di Altomonte sciolto per infiltrazioni mafiose
15 ore fa:Musei Diocesani di Calabria: una rete in dialogo per valorizzare il territorio
13 ore fa:Frontale sulla Statale 106 a Calopezzati: vola il blocco del cambio ad un'auto. Due feriti
2 ore fa:Mazza: «La Nuova Caloveto è esempio di passione e identità»
45 minuti fa:Si riapre la discussione sul Porto di Co-Ro, Forza Italia incalza: «Urge fare chiarezza»
14 ore fa:Euristeo Ceraolo incontra Pier Felice degli Uberti: omaggio alla cultura e alle eccellenze di Rossano
5 minuti fa:Il Milan Club Trebisacce, celebra una serata rossonera con Massaro, Pellegatti e il Trofeo della Champions League 2003
25 minuti fa:Oriolo senza presìdi: sicurezza al collasso. «Così i cittadini rischiano di sostituirsi allo Stato»

Rossano: sversamento liquami nel torrente Coserie

1 minuti di lettura

Un imprenditore rossanese, P. G., di 51 anni, è accusato reati di attività di gestione di rifiuti non autorizzata e distruzione o deturpamento di bellezze naturali, abbandono di rifiuti. Nello specifico, grazie all’intervento e all’attività di indagine portata avanti dal personale del Commissariato di P. S. di Rossano, unitamente a personale del Comando di Polizia Municipale e al dirigente dell’ufficio ambiente del Comune di Rossano, è stato scoperto come l’imprenditore zootecnico aveva realizzato un deposito di letame di circa 25 metri cubi, adagiato su una superficie non pavimentata della sua azienda e priva di ogni sovrastante copertura, dalla quale si originavano acque reflue chiaramente contaminate, con riversamento, dopo aver attraversato una porzione della superficie aziendale e altre proprietà private, nel vicino torrente Coserie. Le Forze dell’Ordine, in seguito a ispezione ed accertamenti all’interno dell’azienda, ubicata in C.da Trapesimi, hanno accertato ciò che poi è stato sequestrato. Si è accertato, quindi, che i liquami si riversavano direttamente nel torrente. Con le conseguenti e immaginabili conseguenze. Pertanto sono stati sequestrati 1500 metri quadrati, tra azienda, scarico, l’area di abbanco del letame e i ruscellamenti. L’area oggetto di sequestro è stata affidata in custodia giudiziale allo stesso titolare dell’azienda, il quale è stato reso edotto dei doveri di custodia.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.