Rossano Purpurea. Si è svolta pochi giorni fa,
all’Emporium cafè, la prima festa del tesseramento dell’Associazione Rossano Purpurea. In concomitanza anche l’inaugurazione della mostra fotografica
CORTECCE, del designer di origine trentine,
Beniamino David. Un pomeriggio cordiale e informale, nel quale i diversi momenti, i confronti, le chiacchiere, si sono succeduti e intrecciati come in un confortevole ed elegante salotto domestico, tra amici. Così la volontà e lo stile di Rossano Purpurea, leggero, semplice, immediato. Gli ospiti, accolti dalla Presidente
Alessandra Mazzei, dal Vice Presidente
Tonino Tedesco e dai fattivi consiglieri,
Ranieri Filippelli,
Cinzia Traino e
Vincenzo Monaco, in qualità di Segretario, hanno potuto soffermarsi a conoscere ed apprezzare il tavolo di confezioni natalizie esposte nel caffè artistico. E a degustare la tradizionale
Coccìa di Santa Lucia, realizzata dal grano antico biologico dell’azienda il Gelso.
ROSSANO PURPUREA: LA SCATOLA REGALO LOGATA
Tra i prodotti delle singole aziende, anche l'ingresso del neo socio, Forno storico Levante. Che ha fatto assaggiare il suo prelibato panettone tradizionale. É stata poi presentata la prima, corposa, confezione targata
Rossano Purpurea. Una raffinata e capiente scatola. Rigorosamente tutta su tinte e materiali naturali. Che presenta al suo interno un gustoso ed elegante panettone alla
Liquirizia Amarelli. Un ormai immancabile rappresentante del territorio. L’Amaro Bizantino di
Perla di Calabria. Un tocco di prelibato piccante dei salumi
Montagna. Le aromatiche e succose clementine caramellate al cioccolato, intitolate
I Peccati di Fra’ Clemente della linea
Naturaliter del Gelso. Per coronare il tutto con l’eccellente artigianato tessile di
Celestino Tessuti e le sue trame intrecciate di storicità. Un “paniere” rappresentativo della nostra terra e della sua identità. Un’originale idea regalo per le festività 2017-2018. Che si inserisce nella volontà di
Rossano Purpurea di contribuire alla costruzione di un brand territoriale e alla costruzione di una gadgettistica ancora poco sviluppata.
ROSSANO PURPUREA: PRIMO PICCOLO BILANCIO E LE LINEE PROGETTUALI DELL’ASSOCIAZIONE
Ai presenti, interessati a conoscere le finalità di Rossano Purpurea si è rivolta, in una conversazione amicale, Alessandra Mazzei, ricordando come le parole chiave per il gruppo costituente siano sinergia, concretezza e piccole azioni concrete che possano mettere a sistema quanto già esistente, così da dare piccoli segnali di cambiamento, raggiungibili con sforzi comuni, non necessariamente aspettando i tempi lunghi dei finanziamenti a grandi progetti per iniziare a svoltare pagina. L’Emporium Cafè è oggi un primo, importante, segno concreto di questa direzione intrapresa. Nell’augurio che possa quanto prima essere circondato da tante altre attività di stesso o diverso carattere. Il centro storico è focus dell’attenzione. Passando anche attraverso il recupero dell’artigianato e la fruibilità programmata dei palazzi nobiliari, una formazione e progettualità turistica specifica, il coinvolgimento dei giovani per una programmazione socio-culturale ariosa, dinamica, non imbrigliata e che possa contare sul coinvolgimento e le competenze di tanti. Anche le altre associazioni si stanno unendo al cammino di Rossano Purpurea, che si candida così a diventare soggetto aggregatore, a servizio del territorio.
ROSSANO PURPUREA: LA PIATTAFORMA ROSSANO PURPUREA
É per questo che uno dei primi passi che l’Associazione ha compiuto è stato quello di impiantare la Piattaforma Rossano Purpurea, rete di promozione, comunicazione, e utilità per i settori turistico, commerciale, artistico-culturale e sociale della città intera e dell’hinterland. Un format costruito, una strada aperta, in cui credere insieme, facendola crescere strategicamente. E intanto, un altro piccolo, ma atteso corredo funzionale che Rossano Purpurea ha offerto alla Città, grazie anche alla sponsorizzazione delle Farmacie Pappalardo e Ferrari, è stato il planning cartaceo con stradario e indicazioni di utilità ed interesse. Uno strumento di immediata lettura, fruibile, ben costruito, e in distribuzione gratuita presso diversi punti ricettivi e commerciali.
ROSSANO: LA MOSTRA CORTECCE
Il pomeriggio è poi proseguito, con l’interesse vivo dei visitatori ad ascoltare dalla voce del fotografo, Beniamino David, la realtà delle emozioni e del progetto artistico che sta dietro le sue foto delle cortecce degli alberi dei Monti Aurunci; scatti dagli effetti tridimensionali, vivi, scultorei, da farti venire voglia di toccarli quasi, per sentire le ruvidità sotto le dita. La mostra resterà all’Emporium fino al 6 gennaio. Salutando, l’artista del centro nord Italia confessa in confidenza un suo prossimo sogno-progetto: venire a immortalare i pini loricati delle nostre montagne calabre.