Con riferimento ai decreti rubricati in protocollo Gab Sind. 34463/34469/34471/34473 /2013, manifesto le perplessità che di seguito riassumo. Il neo Dirigente del Settore finanziario, sebbene assunto con contratto part-time, ha ricevuto l'interim degli Affari Generali, gestione dell'Avvocatura e dell'Ufficio stampa. Un evidente contrasto che si evince dalla mancanza di titolo idoneo sia per l'uno come per l'altro servizio. Ma i decreti a sua firma hanno determinato una ulteriore contraddizione che è urgente segnalare all'Autorità anti-corruzione(Anac). Si tratta dell'incarico al Segretario Generale, per la direzione del Settore Polizia Municipale e per quello degli Affari Istituzionali. Per come sicuramente a sua conoscenza, la figura del Segretario Generale ha assunto un ruolo di forte garanzia nella normativa anticorruzione . Lo stesso coordinamento dei dirigenti, rappresenta un elemento di presenza sulle problematiche intersettoriali che rende ineludibile la sua indipendenza da aspetti gestionali diretti. L’affidamento al segretario comunale di funzioni dirigenziali e gestionali, oggetto di periodici pareri ministeriali e di numerose pronunce della magistratura amministrativa e del lavoro, è tornato di rilievo a seguito della entrata in vigore del decreto-legge 10 ottobre 2012, n. 174 (convertito in legge 7 dicembre 2012, n. 213) che individua il Segretario comunale quale soggetto centrale del sistema dei controlli interni e della legge 6 novembre 2012, n. 190, che lo indica come funzionario responsabile dell’anticorruzione. E’ opinione consolidata che le varie funzioni siano incompatibili, in quanto comportano una sovrapposizione del ruolo di controllore e controllato. Ma l'elemento di maggiore perplessità è il presupposto che l'incarico de quo sia stato attribuito con la seguente motivazione: ...nelle strettissime more dell'espletamento della selezione della figura dirigenziale del settore Affari Istituzionali. Dunque, non solo non si ha notizia di procedure selettive di questo genere, ma per come si è avuto modo di segnalare in altra comunicazione a firma dello scrivente, la Delibera della Corte dei Conti N° 61/2013 ha precluso ogni forma di reclutamento di personale per i rilievi in essere, a tal riguardo spero che si sia proceduto aa adempiere e dare riscontro alla nota su citata entro la fine dell’anno 2013 così come dalla stessa corte prescritto. Dunque nessuna selezione potrà avere luogo fino a quando i conti del comune non torneranno ad essere aderenti ad un quadro organico lontano da forme di dissesto. Infine chiedo che venga rispettato in pieno il regolamento per lavori, forniture e servizi in economia di recente deliberato dal Consiglio comunale, relativamente alla formazione degli elenchi di professionisti tecnici, legali, ecc, per rispondere ai sani principi di rotazione previsti nel regolamento in questione, onde evitare che a breve si ricorra ad affidamenti di incarichi professionali violando quanto previsto nel regolamento stesso, costringendomi naturalmente a dover intervenire nel rispetto degli atti vigenti approvati dall’intero consiglio e nel rispetto della legalità. Nella certezza di una sicura adesione alle osservazioni ora indicate, anche per evitare ricorsi ad autorità competenti, che potrebbero inficiare atti adottati di certa rilevanza che bloccherebbero l’azione amministrativa e potrebbero generare contenziosi a danno dell’ente.