8 ore fa:Castrovillari si prepara alla prima serata di “Suoni Festival”
4 ore fa:Un presidio fisso delle Forze dell'Ordine nel cantiere dell'ospedale della Sibaritide
7 ore fa:Cuteri nominato nel Cda dell’Istituto Centrale per il patrimonio Immateriale
5 ore fa:La Calabria al centro del Mediterraneo: 90 università si incontrano all'Unical
6 ore fa:Nasce il Circolo Nautico Corigliano: passione per il mare e impegno per l’ambiente
7 ore fa:Incendio sulla A2: rallentamenti a Mormanno
8 ore fa:Tis, Scarcella: «Basta scorciatoie politiche»
6 ore fa:Estate e disuguaglianze: l'accesso ai centri estivi nella Calabria del nord-est
4 ore fa:Addio a Gennaro Scura, imprenditore di visione e figura di riferimento nel settore dei trasporti
5 ore fa:Castrovillari, bruciano ettari di macchia mediterranea: sul posto anche i canadair

Ripetitore a Corigliano Rossano: «Fermare subito i lavori

1 minuti di lettura

di Josef Platarota

«Fermare subito i lavori per il ripetitore SRB presso Contrada Casello Romano». Questo è l’appello lanciato dall’USB e dal coordinatore territoriale Pietro Altavilla. Il nucleo sindacale informa anche dell’allarme e della preoccupazione dei residenti della zona. L’USB denuncia «lavori di sbancamento iniziati all’improvviso e senza alcuna informativa ai proprietari dei terreni agricoli confinanti, con una prassi piena di arroganza e presunzione di impunità». Pietro Altavilla sottolinea «il danno economico e di valore culturale di un sito ad alta produzione agricola e vivaistica, presenti da decenni, di generazione in generazione, di origine siciliana, che hanno scelto quei luoghi ricchi di storia e fertilità dei terreni». Da qui la denuncia: «Non è possibile né accettabile che compagnie telefoniche private paghino profumatamente aree agricole d’eccellenza, del nostro territorio, per il posizionamento di strutture potenzialmente pericolosi alla salute dei cittadini, in particolare donne incinte, bambini e anziani. La libertà delle compagnie telefoniche di installare ripetitori non può essere incontrollata ed in contrasto con i più fondamentali princìpi di salvaguardia dei diritti umani alla sicurezza ed alla tranquillità sanitaria ed economica». Infine l’appello: «Pertanto, si chiede alle autorità competenti in indirizzo, un sollecito intervento per la verifica di eventuali violazioni di Legge, tenendo presente che l’installazione avviene a meno di 70 mt da abitazioni private. Al Sindaco della Città si chiede di valutare l’opportunità di tale iniziativa ed eventuali provvedimenti per la tutela dei cittadini della contrada coinvolta».  
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.