Quadrato in Scena: lunedì 20 a Rossano "Il malato immaginario" di Molière
QUADRATO IN SCENA – PREMIO AUSONIA 2018, domani LUNEDÌ 20 AGOSTO, alle ORE 21, nel Chiostro di PALAZZO SAN BERNARDINO, nel centro storico di ROSSANO, andrà in scena IL MALATO IMMAGINARIO. Il gruppo teatrale JUOVI SANTU – iBAKI di MENDICINO (Cs), l’ultima compagnia a contendersi i diversi riconoscimenti del prestigioso Premio promosso dal Comitato Provinciale di Cosenza della FITA, Federazione Italiana Teatro Amatori, con la regia di Imma GUARASCI, proporrà il capolavoro del drammaturgo francese MOLIERE. – PREMIO SOCIAL, il pubblico protagonista: sfida all’ultimo like al via. Sulla pagina FACEBOOK, da MARTEDÌ 21 la possibilità di votare il proprio preferito.
IL MALATO IMMAGINARIO. INTERPRETI.
Luigi GAUDIO interpreta ARGAN, il MALATO IMMAGINARIO; Maria Rosa GAUDIO, ANTONIETTA, l’astuta serva di casa; Mike GAUDIO è il NOTAIO BONAFEDE ed il neodottore Tommaso CAGHERAI; Rita DE CICCO veste i panni della sorella di Argan, Beralda e della moglie del Dott. Cagherai, (entrambi i personaggi, concepiti nell’opera di Molière al maschile, in questo allestimento, sono stati resi al femminile); Monica ROSSI interpreta Belina, la moglie, in seconde nozze di Argan; Caterina LUCI, ANGELICA, primogenita di Argan; Patrizia FANCELLU, LUISONA figlia minore del malato immaginario; Alessandro BARTOLETTI è Cleante, l’innamorato della bella Angelica ed il Dott. Aulenti, il terribile farmacista; Tonino PERRICONE, il Dott. Cagherai, è sapientissimo medico di Argan.
SINOSSI
Argan avverte un infantile bisogno di comprensione e di attenzioni da parte delle donne che lo circondano; in realtà non è affatto malato, ogni dolore è frutto della sua fantasia. Appollaiato su due troni, impartisce ordini dal seggiolone (età infantile) e dalla poltrona rossa (età adulta), e si illude di essere considerato dagli altri, solo perché piagnucola, mentre tutti ruotano intorno a lui. La sua ipocondriaca, nata dal desiderio di attirare l’attenzione delle donne-madri che si alternano sulla scena: Antonietta, Belina, Beralda,Angelica, Luisona, lo conduce alla scoperta dei reali affetti di cui è circondato e lo convince a curare la parte realmente malata della sua famiglia, consentendo a se stesso di guarire e ad accettare l’amore tra la figlia Angelica e Cleante. Alla fine il suo premio consisterà nella proclamazione a dottore, proprio in casa sua (attraverso una farsa ideata dall’ironica e astuta Beralda), tra il compiacimento dei propri familiari, e le malattie di cui si credeva affetto, miracolosamente ed improvvisamente scomparse.
FUORI CONCORSO - MARTEDÌ 21 salirà sul palco di PALAZZO SAN BERNARDINO, la compagnia teatrale I CANAGLIONI di CASSANO ALL’IONIO (Cs). W LE MAMME è il titolo dello spettacolo diretto da Alfredo PERCIACCANTE.
FONTE: COMUNICATO STAMPA