Luigi Guglielmelli alcuni giorni fa si era esposto in merito all'eventualità di non scegliere per la
Presidenza della Provincia di Cosenza esponenti che hanno già concorso nelle scorse elezioni provinciali del 2014. Il segretario provinciale del
Partito Socialista Italiano Franz Caruso replica in particolare alla possibile esclusione di Gianni Papasso, Sindaco di Cassano All’Ionio, candidato proprio in occasione di quella tornata. E dopo averlo ringraziato per aver condotto una bella, onesta ed entusiasmante battaglia, sottolinea che "certamente quelle elezioni avrebbero avuto un esito diverso, favorevole per il centro sinistra, se a contare fossero stati i voti pro – capite e non il voto ponderato. E se taluni non avessero “tradito”, favorendo la destra, rappresentata dal Sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto. Purtroppo, non è stata scritta una bella pagina di politica in quell'occasione, ma una storia opaca, che ha danneggiato non il Sindaco di Cassano ma l’intera coalizione di centro sinistra.
PRESIDENZA DELLA PROVINCIA, PER PAPASSO UN OTTIMO RISULTATO NEL 2014
Papasso, infatti, ha incassato un ottimo risultato, ricevendo attestati di stima da colleghi sindaci e consiglieri comunali. Che hanno espresso il proprio voto in assoluta libertà, rispetto alle logiche di gruppi e di cordate. In base a queste considerazioni, a Papasso non può essere addebitata la sconfitta del centro sinistra alle elezioni provinciali del 2014. Anche perché egli è una grande risorsa, non solo per i socialisti ma per tutte le forze progressiste e democratiche della Provincia di Cosenza. Lo testimonia lo strabiliante successo ottenuto alle elezioni amministrative del 5 Giugno.
PRESIDENZA DELLA PROVINCIA, BASTA ATTEGGIAMENTI AUTOREFERENZIALI
Il sacrificio fatto da Papasso deve poter servire a comprendere l'urgenza di dar vita ad una coalizione di centro sinistra forte e coesa. Di cui c’è sempre più bisogno in provincia di Cosenza, per evitare gli errori del passato e il successo della destra o dei movimenti populistici e qualunquistici. Detto questo, i socialisti si augurano che il PD non si lasci trascinare in atteggiamenti autoreferenziali e che, al più presto, venga convocata una riunione delle forze progressiste e riformiste, per avviare un ragionamento pacato e costruttivo, rispettoso della dignità di tutti, utile a tracciare un percorso virtuoso e coerente, che possa portare ad una scelta condivisa e garantire il ritorno del centro sinistra alla guida della Provincia di Cosenza.