Tavernise (M5S): «Occhiuto regala 300 milioni al Ponte e lascia i calabresi tra buche e strade killer»
Il capogruppo M5S in Consiglio regionale e candidato alle elezioni con Tridico attacca il presidente della Regione

CORIGLIANO-ROSSANO- «In Calabria l’auto non è un lusso, ma un bene di prima necessità. Con strade dissestate, collegamenti inesistenti e ambulanze che arrivano dopo ore, chiedere ai cittadini di pagare il bollo auto è immorale». Con queste parole Davide Tavernise, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio regionale e candidato alle prossime elezioni a sostegno di Pasquale Tridico, ha attaccato la giunta guidata da Roberto Occhiuto.
Tavernise ha espresso sostegno alla proposta di Tridico di sospendere il pagamento del bollo auto fino a 250 euro per chi ha un ISEE inferiore a 25mila euro, rilanciata anche dal leader M5S Giuseppe Conte: «Finché non ci saranno strade sicure, trasporti efficienti e una sanità in grado di rispondere subito ai bisogni, la Regione non può pretendere tasse, ma solo assumersi le proprie responsabilità».
Al centro delle critiche del pentastellato la scelta di destinare 300 milioni di fondi regionali al progetto del Ponte sullo Stretto: «Occhiuto, invece di affrontare il dramma quotidiano della viabilità in Calabria, abbandona i cittadini a buche, strade pericolose e collegamenti impossibili. Un’opera faraonica che non toglierà neanche una buca e non ridurrà di un minuto i tempi di arrivo delle ambulanze».
Per Tavernise, la priorità è chiara: «La Calabria ha bisogno di investimenti immediati in viabilità, sanità e trasporti locali, non di un cantiere infinito che servirà solo alla propaganda di partito».