Agricoltura, Tridico replica a Gallo: «Calabria in crisi, lo dicono i numeri»
Il candidato alla presidenza della Regione accusa: «Produzione e occupazione in calo, mentre il resto del Sud cresce. Dire la verità non è denigrare»

CORIGLIANO-ROSSANO - «L'ex assessore all'Agricoltura pare sia rimasto deluso dalle nostre affermazioni su un comparto la cui produzione è in calo. Ed allora glielo dimostriamo coi numeri». Così Pasquale Tridico, candidato alla presidenza della Regione Calabria per il campo progressista, risponde alle critiche di Gianluca Gallo, intervenendo con dati alla mano sullo stato dell’agricoltura calabrese.
Secondo Tridico, il 2024 si è rivelato un anno complessivamente positivo per l’agricoltura italiana, con segnali di crescita in molte regioni del Sud, fatta eccezione per la Calabria. «Campania +1,9% di produzione e +5,5% di valore aggiunto, Puglia +1,4% e +6,9%, Basilicata sostanzialmente stabile, Sardegna quasi in equilibrio. In Calabria invece i dati sono negativi: –2,0% di produzione e –2,7% di valore aggiunto, con un'inflazione agricola superiore alla media».
La situazione, spiega Tridico, è particolarmente preoccupante perché la Calabria rappresenta «la vera eccezione negativa del Mezzogiorno». Le imprese agricole risultano in calo in tutte le province, con i dati più critici registrati a Crotone e Vibo Valentia. Anche l’occupazione è in flessione: «Vibo perde oltre il 5%, Crotone e Cosenza circa il 4%».
Conclude Tridico: «Lascio a voi il giudizio sulla propaganda. Dire la verità non è denigrare».