Nuova Provincia, il plico degli atti è pronto: ora serve la "spinta" istituzionale
Oltre 42 Comuni e più di 203 mila abitanti sostengono l’iter per l’autonomia. Trasmesse alla Presidenza del Consiglio Comunale le prove documentali per avviare la richiesta al Parlamento

CORIGLIANO-ROSSANO – Passo decisivo verso l’istituzione della nuova Provincia “Sibaritide-Pollino”. La Commissione Consiliare Temporanea, riunitasi il 2 ottobre nella Sala Giunta del Comune di Corigliano-Rossano sotto la presidenza del consigliere Antonio Uva, ha approvato e trasmesso alla Presidenza del Consiglio Comunale due volumi che rappresentano la base documentale dell’iniziativa.
Il primo raccoglie le delibere di adesione dei 42 Comuni che sostengono la proposta, in molti casi risalenti agli anni tra il 1989 e il 2005, ma rinnovate formalmente tra il 2024 e il 2025. Un archivio storico e aggiornato che certifica il coinvolgimento diffuso degli enti locali, nonché il requisito demografico stabilito dalla legge, con oltre 203 mila abitanti residenti nell’area interessata.
Il secondo volume contiene invece tutte le proposte di legge parlamentari presentate negli anni per la creazione della Provincia della Sibaritide, tra cui la risoluzione favorevole della 1ª Commissione Permanente del Senato del 7 febbraio 2006, che già allora aveva riconosciuto la fondatezza della proposta.
Presenti alla seduta i consiglieri Guglielmo Caputo e Gianfranco Costa, con assenza giustificata di Pasqualina Straface; a verbalizzare la riunione la segretaria Maria Antonietta Durante.
«La raccolta di questi documenti rappresenta la prova formale richiesta dall’art. 21 del D.Lgs. 267/2000 – ha spiegato il presidente Uva –. Si tratta di un patrimonio che certifica non solo la storicità ma anche l’attualità della battaglia per l’autonomia della Sibaritide-Pollino».
Con l’approvazione dei due volumi, la palla passa ora al Consiglio Comunale di Corigliano-Rossano, che sarà chiamato ad esprimersi formalmente e a dare avvio all’iter di presentazione della richiesta al Parlamento.
La strada è ancora lunga, ma il percorso verso la Provincia “Sibaritide-Pollino” ha compiuto un altro passo concreto, fondato su una lunga storia di rivendicazioni e sul sostegno di un territorio che da oltre trent’anni chiede autonomia e riconoscimento istituzionale.