Il Garante Marziale: «La tutela dei minori torni al centro della politica»
Alla vigilia delle elezioni, il Garante per l’infanzia della Calabria, Antonio Marziale, richiama istituzioni e politica a un impegno concreto per proteggere i minori, chiedendo risorse, responsabilità e scelte nette contro trascuratezza e abusi

CATANZARO – «La tutela dei minori deve tornare al centro dell'agenda politica. È tempo che le forze politiche dimostrino con atti concreti la volontà di garantire protezione, diritti e dignità all'infanzia e all'adolescenza»": così il Garante per l'infanzia e l'adolescenza della Regione Calabria, Antonio Marziale, che richiama con forza l'intero sistema istituzionale a un'assunzione di responsabilità non più rinviabile, soprattutto in Calabria, alla vigilia delle consultazioni elettorali.
In un contesto segnato da criticità diffuse, fragilità sociali e carenze nei servizi di base, Marziale sottolinea la necessità di un impegno strutturale e costante, che vada oltre le dichiarazioni di principio: «Non bastano le parole – sottolinea il Garante – servono segnali politici chiari e coerenti, che mettano i minori al riparo da ogni forma di trascuratezza, abuso o discriminazione. La protezione dell'infanzia non può essere subordinata a logiche di opportunità o a tempistiche dilatate, è un dovere costituzionale e morale».
Marziale invita a non abbassare la guardia: «La tutela dei minori non è mai acquisita una volta per tutte. Richiede vigilanza, competenze, risorse e, soprattutto, volontà politica. È il momento di scelte nette – conclude – che dimostrino concretamente che l'infanzia non è un capitolo secondario nelle priorità, ma un fondamento imprescindibile per ogni progetto di futuro».