«Calabria prima in Italia per risorse ferroviarie. Avanti con AV e Ponte»
Dal report del MIT emerge che tra il 2026 e il 2033 la regione beneficerà di 34,5 miliardi di euro, il dato più alto in assoluto. La senatrice leghista Minasi: «Alta Velocità e Ponte sullo Stretto architrave di un nuovo sistema di sviluppo»

ROMA – Quasi 300 miliardi di euro per far viaggiare l’Italia su ferro tra il 2026 e il 2033. È la fotografia che emerge dal report del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che colloca la Calabria al primo posto in Italia per investimenti complessivi: 34,5 miliardi di euro, davanti a regioni come Piemonte, Lombardia, Sicilia, Campania e Lazio.
A sottolinearlo è la senatrice Tilde Minasi (Lega), membro della Commissione Lavori pubblici e Infrastrutture del Senato: «Sono numeri che dicono una cosa semplice: la Calabria è dentro la strategia, non ai margini. Parliamo di programmazione, risorse e cantieri».
Nel perimetro regionale, spiega Minasi, il baricentro è rappresentato dalla linea AV/AC Salerno–Reggio Calabria, «con interventi cardine che stanno passando dalla carta ai cantieri». Tra questi il raddoppio della galleria Santomarco sulla Paola–Cosenza, un’opera dal valore di 1,6 miliardi di euro: «Decisiva per ridurre i tempi di percorrenza, aumentare la sicurezza e connettere stabilmente la Calabria ai flussi nazionali ed europei».
Ma l’Alta Velocità è solo una parte di un quadro più ampio. «Il Governo – aggiunge la parlamentare – sta operando per rendere le infrastrutture del Paese moderne, interconnesse e sicure, trasformando impegni in risultati. È una direzione riconosciuta anche a livello internazionale: lo stesso Fondo Monetario Internazionale ha evidenziato la spinta degli investimenti ferroviari, anche legati al PNRR, sul potenziamento della rete».
Infine, un passaggio sul Ponte sullo Stretto: «È l’emblema di questa visione, l’architrave di un sistema che unisce, accelera e apre nuove opportunità per il Sud e per l’intera Italia».